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- Troverò l’Amore? Una Stesa per Comprendere Cosa ti Blocca nelle Relazioni
“Troverò l’amore?” Senza ombra di dubbio, questa è una delle domande che viene rivolta più spesso alle carte. Tuttavia, è anche una domanda capziosa, che non porta alcuna crescita e non offre informazioni realmente utili. Il punto non è se l’amore arriverà o quando accadrà. Il punto importante è un altro: sei davvero pronto per una nuova relazione? O ci sono ancora ferite da guarire? Per rispondere a questa domanda, possiamo affidarci a una stesa introspettiva che aiuta a fare chiarezza su ciò che realmente blocca, su cosa è necessario elaborare e su come aprirsi all’amore. Istruzioni e Struttura della stesa per relazioni Per eseguire la lettura, si mescola il mazzo e si iniziano a estrarre le carte, seguendo il seguente schema: Bisogni ; Di cosa ha bisogno A in questo momento? Quali sono i suoi bisogni emotivi e relazionali reali? Cosa gli/le serve per sentirsi veramente in equilibrio? Lezioni : Cosa ha imparato A dal passato? Blocchi : Cosa blocca A nel presente? Quali paure, ferite o convinzioni limitanti gli/le impediscono di aprirsi? Ci sono schemi che tende a ripetere inconsciamente? Cuore : Apertura del cuore a una nuova relazione Mente : Apertura della mente a una nuova relazione Spirito : Apertura dello spirito a una nuova relazione A seguire vi lascio un esempio: stesa per relazioni Esempio di stesa di apertura all'amore utilizzando i Tarocchi Cabalistici di Olivia Flaim (illustrati da Luigi Scapini) Cosa sta cercando A? La prima carta estratta è il Re di Bastoni , che indica il desiderio di una persona matura, dinamica e passionale. A predilige l’azione alla stabilità, la determinazione alla dolcezza, la passione alla routine. Cosa ha imparato dal passato? Il 10 di Bastoni mostra che A ha compreso quanto l’amore richieda fatica, impegno e pazienza. Ha imparato che non esistono scorciatoie per far funzionare una relazione e che il coinvolgimento richiede dedizione. Cosa trattiene A nel presente? Il 9 di Bastoni indica una chiusura difensiva. A è stanca, provata dalle esperienze passate e ancora in una fase di recupero emotivo, il che le impedisce di aprirsi completamente. Prontezza del cuore L’ 8 di Bastoni suggerisce che il cuore di A è ricettivo, ma ancora in una fase solitaria. Prima di potersi aprire a una relazione, è necessario ricostruire una rete e rientrare attivamente nella vita di tutti i giorni. Prontezza della mente L’ 8 di Coppe rivela una difficoltà a lasciarsi alle spalle il passato. La mente di A è ancora ancorata a esperienze trascorse, e questo influenza negativamente il presente. Un distacco netto sarebbe necessario per aprire un nuovo capitolo. Prontezza dello spirito Il 7 di Bastoni indica una spinta interiore al cambiamento e alla socialità, ma anche una resistenza dovuta al bisogno di guarigione. A sente il desiderio di rimettersi in gioco, ma il suo spirito è ancora sulla difensiva e ha bisogno di ritrovare piena energia prima di aprirsi del tutto. Questo esempio offre una panoramica chiara della situazione attuale di A, che non appare ancora del tutto pronta per una nuova relazione. I principali ostacoli individuati sono la stanchezza emotiva, la mancanza di una rete di supporto e il peso del passato. Lavorando su questi aspetti, A potrà aprirsi all’amore in modo più sano, evitando di attrarre relazioni problematiche o destabilizzanti. Una volta ritrovato il proprio equilibrio, sarà in grado di costruire un legame che valorizzi la sua essenza e non faccia leva sulle sue fragilità.
- Numerologia nei Tarocchi: Il Significato dei Numeri e il loro ruolo nelle carte
I numeri nei tarocchi svolgono un ruolo importante nell'interpretazione e nella comprensione del significato delle carte e forniscono una struttura e un'organizzazione al mazzo. Ogni carta è associata a un numero che indica il suo posto all'interno del mazzo e contribuisce a definire il suo significato unico. Tobia Rava, "Chiaridiluna" IR CITTÀ DEGLI ALBERI , 2019 Ogni numero nei tarocchi rappresenta una fase di crescita o evoluzione. Gli Arcani Maggiori, numerati da 0 a 21 , descrivono un viaggio archetipico, spesso interpretato come il Viaggio del Matto . Per le prime 10 carte degli Arcani Maggiori, la correlazione con i numeri è chiara. Per le carte successive, però, esistono due diverse scuole di pensiero: Metodo per affinità numerica – Associa, ad esempio, il 12 al 2 , considerando che il numero finale della carta (2) la rende affine al 2. L'idea è che le carte con lo stesso numero finale abbiano una connessione energetica, quindi il 2 (La Papessa) è affine al 12 (L'Appeso), il 3 (L'Imperatrice) al 13 (La Morte) e così via. Alcuni autori che hanno discusso questo metodo sono ad esempio Oswald Wirth, Paul Marteau. Metodo additivo – Vede il 2 legato all'11 , poiché 1+1=2 , creando una connessione basata sulla somma delle cifre. Questo approccio è più diffuso tra i tarologi che integrano la numerologia pitagorica nei tarocchi, come quelli della scuola anglosassone. Qui il numero viene ridotto sommando le cifre (es. 11 → 1+1 = 2, quindi la Giustizia è legata alla Papessa). È un metodo utilizzato ad esempio da Rachel Pollack e Mary K. Greer. Personalmente, li trovo entrambi validi e nel mio sistema li integro, definendoli per affinità primaria (l'affinità numerica) e secondaria (metodo additivo). Entrambe le correlazioni, per motivi diversi, funzionano. Approfondirò il discorso in un altro articolo. Anche negli Arcani Minori , i numeri descrivono una progressione, riferendosi ai Maggiori poi declinati a seconda del seme. Possiamo intanto riassumerli come segue: I numeri bassi (1-4) parlano di opportunità iniziali e fondamenti. I numeri medi (5-7) rappresentano sfide e trasformazioni. I numeri alti (8-10) indicano completamento e risultati. 1 Il Mago La Forza (la Giustizia nei RW) Il Mondo Il Sole Totalità, nuovi inizi, possibilità, potenziale, l’inizio di un ciclo, energia senza esperienza, forza 2 La Papessa L’Appeso La Forza (la Giustizia nei RW) Il Giudizio Accumulo, gestazione, duplicità, dualità, tensione, incertezza, bilanciamento, introspezione 3 L’Imperatrice La Morte L'Appeso Il Mondo Creazione, passione, esplosione, trasformazione, espressione 4 L’Imperatore La Temperanza La Morte Stabilità, ordine, concretezza, realizzazione, ra, struttura, fondamenta 5 Il Papa Il Diavolo La Temperanza Adattamento, momento di cambiamento, ponti tra dimensioni, tenacia, crisi, spiritualità 6 L’Innamorato La Torre Il Diavolo Scelta, crocevia, legami, unione, piacere, bellezza, tentazione, armonia 7 Il Carro La Stella La Torre Azione, dinamismo, esplorazione, scoperta, accettazione, ispirazione, potere 8 La Giustizia (la Forza nei RW) La Luna La Stella Equilibrio, karma, perfezione, ricettività, inconscio, 9 L’Eremita Il Sole La Luna Discernimento, ricostruzione, cambiamento, rinnovamento, saggezza, luce, rivelazione 10 La Ruota Il Giudizio Ciclo che volge al termine, completezza, inizio di un nuovo ciclo Similmente a Jodorowksy, anche qui si preferisce evitare la distinzione in numeri femminili (numeri pari) e numeri maschili (numeri dispari) intesi rispettivamente come numeri passivi, freddi, negativi vs numeri attivi, caldi, positivi e si segue la sua ridefinizione in numeri ricettivi (pari) e numeri attivi (dispari). Altra cosa da notare è la tendenza additiva delle carte e non sottrattiva, come convenzionalmente accade con i numeri romani, suggerendo una continua progressione (ad esempio, l’Eremita non è “IX” bensì “VIIII”) Vediamo ora i significati dei numeri più in dettaglio: UNO Rappresenta nuovi inizi, possibilità e l'inizio di un ciclo. È associato all'energia senza esperienza. Ad esempio, Il Bagatto porta l'energia del nuovo inizio e delle potenzialità, mentre La Forza indica la forza e la determinazione nei primi passi di un percorso. Nei Rider-Waite, invece della Forza troviamo la Giustizia indica l'equilibrio e la ricerca della verità, come il Bagatto è un Arcano ricco di potere creativo e capace di influenzare gli eventi futuri a partire dal presente. Il Mondo dell'uno ha la dimensione di fine/inizio di un ciclo e totalità. Secondariamente , il Sole esalta la sfumatura delle possibilità e della certezza di un nuovo inizio illuminato dalla chiarezza. DUE Simboleggia l'accumulo, la gestazione e il bilanciamento. Può indicare tensione e incertezza. Ad esempio, La Papessa rappresenta l'accumulo di conoscenza interiore, mentre L'Appeso simboleggia il momento di tensione e sospensione. Secondariamente , La Forza (nei Rider-Waite, La Giustizia) porta il tema della ricerca di stabilità tra due polarità, nei Marsigliesi tra il leone e la donna, nei Rider-Waite incarnata dalla bilancia. Il Giudizio rappresenta la dualità tra passato e futuro, morte e rinascita. TRE Rappresenta la creazione, la passione e la trasformazione. È associato all'esplosione dell'energia creativa. Ad esempio, L'Imperatrice porta l'energia creativa della fertilità e della passione, mentre La Morte indica la trasformazione e il cambiamento profondo. Secondariamente , L’Appeso esprime una trasformazione che avviene attraverso il sacrificio e l’accettazione di un cambiamento interiore. Il Mondo rappresenta il culmine della creazione, l’esplosione dell’energia che si manifesta nella realizzazione completa. QUATTRO Simboleggia la stabilità, l'ordine e la concretezza. Può indicare la realizzazione di obiettivi pratici. Ad esempio, L'Imperatore rappresenta l'ordine e la stabilità del potere, mentre La Temperanza simboleggia l'equilibrio e l'armonia. Secondariamente , la Morte porta il concetto di fondamenta rinnovate: distruggere ciò che non è più utile per garantire una nuova stabilità. CINQUE Rappresenta il momento di cambiamento e di crisi. È associato alla tenacia nel superare gli ostacoli. Ad esempio, Il Papa indica un momento di cambiamento e di adattamento, mentre Il Diavolo simboleggia la crisi e la sfida. Entrambi sono associati ad altre dimensioni. Secondariamente , la Temperanza esalta le sfumature di flessibilità e adattamento del cinque, e di equilibrio nel processo di trasformazione. SEI Simboleggia la scelta, il crocevia e l'unione. Può indicare il piacere e la connessione con gli altri. Ad esempio, L'Innamorato rappresenta il legame e la scelta tra diverse opzioni, mentre La Torre indica il momento di crisi e di distruzione delle vecchie strutture. Secondariamente, il Diavolo evidenzia la tentazione e la difficoltà nel compiere scelte libere da influenze esterne. SETTE Rappresenta l'azione, il dinamismo e l'esplorazione. È associato alla ricerca e alla scoperta. Ad esempio, Il Carro porta l'energia dell'azione e della determinazione nel perseguire gli obiettivi, mentre La Stella simboleggia la speranza e la ricerca di nuove direzioni. Secondariamente, la Torre porta il tema della scoperta attraverso la distruzione delle illusioni e la rivelazione di nuove realtà. OTTO Simboleggia l'equilibrio, il karma e la ricettività. Può indicare il perfezionamento di un processo. Ad esempio, La Giustizia rappresenta l'equilibrio e la giusta valutazione delle azioni, mentre La Luna simboleggia l'intuizione e la profondità emotiva. Nei Rider-Waite, l’otto è legato alla Forza e rappresenta l'equilibrio interiore e la capacità di dominare le passioni, Secondariamente , La Stella rappresenta un equilibrio più sottile e interiore, basato sull'armonia con il proprio percorso, ricettività e fiducia nell'Universo. NOVE Rappresenta il discernimento, la ricostruzione e il cambiamento. È associato alla ricerca di saggezza interiore. Ad esempio, L'Eremita porta l'energia della ricerca interiore e della solitudine, mentre Il Sole simboleggia la rinascita e la luce dell'illuminazione. Secondariamente , La Luna riflette il processo di ricostruzione attraverso il confronto con le proprie paure e ombre interiori. DIECI Simboleggia il ciclo che volge al termine e la completezza. Può indicare il raggiungimento di un obiettivo o il culmine di un'esperienza. Ad esempio, La Ruota rappresenta il ciclo delle fortune che si compie, mentre Il Giudizio simboleggia il momento di valutazione e di risveglio spirituale. Conclusione I numeri nei Tarocchi non sono solo etichette, ma chiavi di lettura fondamentali che strutturano il mazzo e aggiungono profondità all’interpretazione. Ogni numero porta con sé un significato archetipico che si riflette nelle carte corrispondenti, creando connessioni e sfumature che arricchiscono la lettura. I numeri definiscono la struttura e il ritmo del viaggio attraverso gli Arcani, offrendo una mappa che ci guida nel riconoscere cicli, pattern e connessioni più profonde tra le carte. Infografica dei numeri nei Tarocchi
- La Stesa a tre Carte: Guida Base e Approfondimento Numerologico
Tra le tante disposizioni utilizzate nei tarocchi, la stesa a tre carte è una delle più versatili e immediate. Grazie alla sua semplicità, può adattarsi a numerosi scopi e situazioni. Questo perché il numero tre ha un significato simbolico profondo, connesso a diversi piani di esistenza e interpretazione. Ogni domanda che poniamo può essere scomposta in tre componenti essenziali, in base a ciò di cui abbiamo bisogno in quel momento. Esempio di stesa a tre carte con i Tarocchi "Tarot de Fuego" Ad esempio: Può raccontarci del passato , presente e la possibile evoluzione di una situazione. Può aiutarci in una scelta, rappresentando la situazione di partenza , la scelta A e la scelta B . Può offrirci uno specchio di noi stessi, esplorando il nostro corpo , la nostra mente e il nostro spirito . Può diventare un valido strumento di problem solving , evidenziando l' esperienza passata , la situazione presente e le aspettative future . Le possibilità sono infinite, adattandosi a domande, contesti e necessità specifiche. Proprio per questo, la stesa a 3 carte è spesso la preferita da principianti ed esperti, un punto di partenza per esplorare le profondità del nostro mondo interiore o per ottenere chiarezza su quello che ci circonda. Esempio di lettura a tre carte : Se prendiamo come esempio la stesa in alto, e poniamo come domanda "perché XYZ non trova lavoro?" possiamo leggerla così: Problema: la Luna Ostacolo: il Papa Consiglio: il Mondo La Luna ci suggerisce che XYZ si trovi in una fase di incertezza e confusion, potrebbe avere dubbi sulle proprie capacità, paura dell’ignoto o essere condizionato da illusioni e false aspettative. Forse non ha ancora una visione chiara del tipo di lavoro che desidera o ha difficoltà a fidarsi delle proprie intuizioni. La Luna suggerisce anche insicurezze profonde che potrebbero portare XYZ all'autosabotaggio. Il Papa come ostacolo può indicare una difficoltà legata a regole, tradizioni o all’autorità. XYZ potrebbe ad esempio sentirsi vincolato da aspettative esterne (familiari, società) ma potrebbe anche indicare un’eccessiva rigidità nel modo di cercare lavoro, rimanendo ancorato a un approccio che non funziona più, senza "pensare out of the box". Il Mondo come consiglio, invita XYZ ad ampliare i suoi orizzonti, considerare nuove opportunità, magari anche in un luogo o un settore diverso da quello che aveva in mente. Può anche riferirsi al completare un percorso lasciato in sospeso, migliorare la propria preparazione e aprirsi a nuove possibilità senza paura del cambiamento. Esempio di possibili utilizzi della stesa a 3 carte Istruzioni: 1- Per iniziare, come al solito, raccomando di ritagliarsi un momento di calma. Respira profondamente per concentrarti, oppure medita, per lasciare fuori il mondo esterno. 2- Mescoliamo il mazzo fino a quando lo riteniamo opportuno, focalizzandoci sulla nostra domanda. Possiamo decidere se tagliarlo o meno, e mescolarlo con la mano destra o sinistra, seguendo le nostre preferenze. 3- Scegliamo quindi tre carte , prendendoci il tempo necessario e seguendo il nostro intuito, per poi disporle da sinistra a destra, coperte. Prima di girarle, prendiamo nota di eventuali pensieri o suggestioni che emergono. 4-Procediamo quindi a scoprirle una alla volt a, concentrandoci attentamente su ognuna di esse. Osserviamole a lungo , una per una. Cosa vediamo? Cosa cattura immediatamente la nostra attenzione? Quali figure, simboli, numeri o colori ci comunicano qualcosa? E come ci fanno sentire? 5-Dopo aver riflettuto su ogni singola carta, passiamo alla fase successiva: osservare le relazioni tra le varie carte e i vari elementi. I personaggi si guardano? Ci sono colori, simboli o elementi in comune? Che storia ci raccontano? A seconda del tipo di lettura, le risposte possono variare. Cosa ci sta comunicando il nostro corpo, la nostra mente o il nostro spirito? Quali ostacoli e soluzioni emergono per il nostro problema? Come potrebbe evolversi una situazione se ci comportassimo come suggerito dalla carta del presente? 6-Dopo aver analizzato le carte singolarmente e aver esplorato le loro relazioni, è il momento di i ntegrare le informazioni raccolte . Per fare questo, possiamo: Riflettere sul messaggio complessivo che emerge dalla stesa. Come si collegano tra loro i simboli e le storie delle carte? Confrontare il risultato con la domanda iniziale. Le carte rispondono chiaramente o offrono nuovi spunti di riflessione? Chiedere a noi stessi come applicare queste intuizioni nella vita quotidiana. Ad esempio: cosa posso fare oggi, partendo dal presente, per superare un ostacolo o costruire il futuro che desidero? Ricorda che non c’è una sola “verità” nella lettura delle carte. Il loro scopo è offrirci strumenti per riflettere, comprendere e agire. Ogni lettura è un’occasione per conoscere meglio noi stessi e il nostro cammino. Approfondimento Numerologico della Lettura a 3 carte Se utilizziamo solo gli Arcani Maggiori, possiamo rendere la lettura ancora più completa osservando i numeri che compaiono nella stesa, integrando una lettura numerologica. Questo approccio, descritto anche ne La via dei Tarocchi di A. Jodorowsky e M. Costa, permette di approfondire aspetti nascosti della situazione, evidenziando influenze meno visibili, ricettive (materne) o attive (paterne). A seguire vi presento una mia rielaborazione sul tema. Schema della lettura numerologica La combinazione tra i numeri delle tre carte, ci permette di avere ancora più informazioni al riguardo. Le influenze nascoste si riferiscono a quei temi che non sono magari usciti fisicamente nella stesa ma sono comunque presenti, seppur nascosti. L' aspetto superficiale lo interpreto come l'aspetto esteriore, ciò che si nota e che appare più visibile della suddetta situazione. L'influenza ricettiva ci parla di un'influenza esterna o passiva presente nella situazione, che condiziona le altre carte. L'influenza attiva invece si riferisce, a mio avviso, al modo in cui noi o il consultante stiamo gestendo la situazione. Vediamo ora un esempio pratico, utilizzando la stesa a inizio articolo e mantenendo anche la medesima domanda. I numeri corrispondenti agli Arcani presenti sono: Luna = 18 Papa = 5 Mondo = 21 Luna + Papa = 23, poiché i Maggiori sono solo 22, lo riduciamo = 2+3 = 5, il Papa (influenza ricettiva) Il Papa riemerge anche in questa posizione, suggerendo un condizionamento che ha radici lontane (es. familiari) e che quindi incanala il consultante in una direzione ben precisa, non necessariamente condivisa. Potrebbe trattarsi di credenze familiari o sociali che influenzano la percezione del consultante sul lavoro e sul proprio valore. La persona potrebbe sentirsi intrappolata in aspettative altrui o avere un’idea rigida di cosa significhi “trovare lavoro”, limitando inconsapevolmente le proprie possibilità. Papa + Mondo = 26 = 2+6 = 8, la Giustizia (influenza attiva) La Giustizia è il modo in cui il consultante sta gestendo la situazione, ricercando l’equilibrio e cercando di mettere a frutto le esperienze passate per costruire il proprio futuro . È una carta che parla di ordine e di logica, quindi potrebbe anche indicare un approccio metodico nella ricerca di lavoro che però al contempo è anche rigido, come suggerito dal Papa (vedi lettura precedente). Luna + Mondo = 39 = 3+9 = 12, l’Appeso (aspetto esteriore) Al momento vediamo però esserci una situazione apparente di stasi, di blocco, che è quella che viene peraltro descritta da XYZ; dove non sembra esserci movimento. Dall’esterno, la sua situazione potrebbe apparire ferma, quasi stagnante, ma in realtà questo è un periodo di trasformazione interiore. L’Appeso invita a guardare le cose da una prospettiva diversa: se il lavoro non arriva, forse è necessario rivedere il modo in cui viene cercato o il tipo di opportunità a cui si aspira, come suggerito dal Mondo. Luna + Papa + Mondo = 44 = 8, la Giustizia La somma delle tre carte ci riporta alla Giustizia, la carta del “karma”. La Giustizia non è una carta veloce e richiede che i nodi del passato e del presente (Luna, Papa, Mondo) vengano sciolti, ciononostante il consultante sta già operando in questa direzione, ciò che ha seminato porterà i suoi frutti.
- Come iniziare a leggere i Tarocchi in 3 passaggi
Come iniziare a leggere i Tarocchi? Se hai appena comprato (o ricevuto in regalo) un mazzo di tarocchi e non sai da dove cominciare, questa guida ti aiuterà a fare i primi passi. Con pochi e semplici passaggi, potrai creare una connessione con il tuo mazzo, imparare a leggerlo e sviluppare la tua pratica. 1. Acquista (o ricevi) un mazzo di tarocchi Il primo passo è scegliere un mazzo che ti ispiri. Esistono moltissimi mazzi, ciascuno con stili e simbolismi diversi. Se hai dubbi su quale scegliere, puoi leggere il mio articolo su quale mazzo scegliere per iniziare . In breve, il consiglio è di partire con un mazzo che ti piace visivamente e che ti trasmette qualcosa. Se invece il mazzo ti è stato regalato, accettalo come un segno speciale: anche i mazzi ricevuti in dono possono essere un ottimo punto di partenza. Suggerimento: Se hai appena iniziato, ti consiglio di partire con un mazzo classico, come il Rider-Waite o i Tarocchi Marsigliesi . Sono i più utilizzati e quindi più facili da studiare. 2. Conosci il tuo mazzo Una volta ottenuto il mazzo, è fondamentale stabilire una connessione con esso. Conoscere le tue carte non significa solo imparare i loro significati, ma anche creare un legame personale. Questo renderà le letture più fluide e precise. Ecco alcune azioni per conoscere meglio il tuo mazzo: Purificazione : La purificazione serve a “ripulire” il mazzo dalle energie precedenti, soprattutto se è usato o di seconda mano, e a stabilire un’intenzione chiara con le carte. Può essere fatta con la luna (esponendo il mazzo alla luce lunare), con gli elementi (aria, fuoco, acqua, terra) o con strumenti come salvia, palo santo o incenso. Non è obbligatoria, ma è un modo per fare “tabula rasa” e iniziare con una base energetica pulita. Connessione : Oltre alla purificazione, ci sono molti modi per familiarizzare con il mazzo: Portalo con te per qualche giorno. Tienilo sotto il cuscino durante la notte. Fai un’intervista al mazzo chiedendo, ad esempio: Chi sono? Per quali tipi di letture sei più adatto? Questi gesti aiutano a creare un legame personale e a sentire le carte come un’estensione del tuo intuito. 3. Dai importanza all’intenzione L’intenzione è uno degli aspetti più importanti nel lavoro con i tarocchi. Non si tratta solo di cosa chiedi alle carte, ma di come ti poni nel momento della lettura . Cosa significa lavorare con intenzione? Avere chiaro il motivo per cui stai leggendo le carte. Essere presente e centrato mentre mescoli il mazzo e formuli la domanda. Lasciare da parte le distrazioni e concentrarti su quello che stai facendo. Prima di ogni lettura, prenditi un momento per respirare profondamente e chiediti: Cosa voglio sapere? Qual è il mio obiettivo per questa lettura? Scrivere la domanda o visualizzarla nella mente può aiutarti a mantenere il focus durante la stesa. 4. Inizia con le letture intuitive Le letture intuitive sono il modo migliore per iniziare a lavorare con le carte senza farti condizionare troppo da significati o regole. Come fare una lettura intuitiva? Prendi una carta e osserva attentamente l’immagine: Quali dettagli ti colpiscono? Che emozioni ti trasmette? Quali pensieri o associazioni ti vengono in mente? Non esistono risposte giuste o sbagliate: lascia che sia il tuo intuito a guidarti. Prendi appunti: annota le tue sensazioni per ogni carta. Non fare tutto in un giorno: lavora su una carta al giorno per approfondire. Suggerimento: Parti dagli Arcani Maggiori (sono solo 22 carte) e lavora in modo graduale. Quando hai finito, puoi iniziare con gli Arcani Minori. Esercizio aggiuntivo: Una volta che ti senti a tuo agio con i singoli significati, prova a lavorare con le coppie. Scegli due Arcani Maggiori e osserva come interagiscono tra loro. Che storia raccontano insieme? 5. Studia, studia, studia Dopo aver lavorato con le letture intuitive, arriva il momento di approfondire lo studio. Come iniziare lo studio? Prendi un buon libro di riferimento (trovi i miei consigli qui ) o usa i post di questo sito Studia la simbologia e i significati tradizionali di ogni carta. Confronta ciò che hai appreso con le intuizioni che hai annotato durante le letture intuitive. Pratica regolare: La pratica è essenziale. Più lavori con le carte, più diventerai fluido nelle letture. Anche se sei alle prime armi, esercitati costantemente, magari con semplici stese come quella a una carta o a tre carte. Consigli pratici per leggere le carte Preparazione personale: Indossa abiti comodi e assicurati di essere in uno stato d’animo sereno e rilassato. Prima di iniziare, prenditi qualche minuto per meditare o fare un esercizio di respirazione che ti aiuti a centrarti e a focalizzare la mente. Come creare una stesa: Inizia mescolando il mazzo con calma, mantenendo la mente sgombra e concentrandoti sulla domanda che vuoi porre. Decidi in anticipo come estrarre le carte: puoi pescare direttamente dal mazzo oppure “tagliarlo” e pescare da una delle due metà, utilizzando eventualmente la carta del taglio come chiave interpretativa. Le stese più semplici per iniziare sono a una carta è ideale per ottenere un consiglio o una risposta mirata. La stesa a tre carte consente di esplorare diverse prospettive di una situazione o aspetti distinti di una domanda. Ricorda: l’atto di mescolare e scegliere le carte fa già parte della lettura. Dedica il giusto tempo a questo momento. Leggere i tarocchi è un’arte che si costruisce nel tempo. Non avere fretta di sapere tutto subito: ogni passo è un’opportunità per imparare e crescere. Conosci il tuo mazzo, lavora con intenzione, pratica le letture intuitive e approfondisci con lo studio. Lasciati guidare dal tuo intuito e ricorda: formulare bene la domanda è metà del lavoro.
- Con quale mazzo di Tarocchi iniziare? Guida alla scelta perfetta
Con quale mazzo di Tarocchi iniziare? La risposta breve: scegli il mazzo che ti ispira di più. La risposta lunga: Quando si inizia a leggere i tarocchi, una delle domande più frequenti è: qual è il mazzo migliore per cominciare? E la risposta, purtroppo o per fortuna, dipende da te. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni che possono aiutarti nella scelta, soprattutto se sei agli inizi. I grandi sistemi: Marsigliesi e Rider Waite La maggior parte dei mazzi di tarocchi si ispira a due grandi sistemi principali: Marsigliesi : i più antichi, di cultura italiana e francese. Rider Waite : un sistema di origine anglosassone, con una sfumatura esoterica più pronunciata Tra questi, i Marsigliesi e i Rider Waite sono i più adatti per iniziare, ma hanno caratteristiche molto diverse. Marsigliesi I Marsigliesi rappresentano lo stile più antico di tarocchi e la base da cui si sono sviluppati i sistemi successivi. Sono ideali per chi vuole immergersi nella tradizione, lavorare con numeri, semi e colori, e magari approcciarsi ai tarocchi in modo più filosofico e simbolico. Va detto, però, che i Marsigliesi hanno un livello di complessità maggiore rispetto ai Rider Waite, soprattutto perché gli Arcani Minori non sono illustrati. Questo significa che non troverai scene o disegni che ti aiutino a ricordare il significato della carta, ma solo una combinazione di semi e numeri. Per qualcuno questo è un limite, per altri una sfida stimolante. Un altro aspetto da considerare è che tra i Marsigliesi esistono molte varianti. I Tarocchi di Jodorowsky-Camoin sono forse i più famosi, ma non sono per tutti: le loro illustrazioni, colori e dettagli sono stati reinterpretati in modo molto personale, il che potrebbe non piacere a chi cerca un approccio più tradizionale. Per un’esperienza più classica, puoi optare per mazzi come il Dodal o il Vieville , che offrono uno sguardo più autentico sulla tradizione marsigliese. In calce trovi un esempio di alcuni mazzi Marsigliesi classici per farti un’idea. Pro: Sono i mazzi tradizionali, perfetti per chi ama la storia dei tarocchi. Iniziare con questo sistema semplifica il passaggio ad altri mazzi. Stimolano lo studio simbolico di numeri e semi. Contro: Gli Arcani Minori non illustrati rendono le letture intuitive più difficili. Richiedono uno studio approfondito, soprattutto per chi è alle prime armi. Da sinistra a destra: Jacques Viéville; Tarot de Paris; Jean Noblet, tratti da https://www.reddit.com/r/TarotdeMarseilleExpo/comments/14oxvqp/i_le_bateleur/ Jacques Viéville (riproduzione di Patrick Coq, 2012, per SIVILIXI Editions); Tarot de Paris (riproduzione di Andre Dimanche); Jean Noblet (ricostruzione del 2016 di Joseph H. Peterson) tratti da https://www.reddit.com/r/TarotdeMarseilleExpo/comments/14oxvqp/i_le_bateleur/ Da sinistra a destra: Joseph Feautrier 1762 (Yves Reynaud 2022); Arnoux & Amphoux 1801 (Biblioteca Nazionale di Francia); Arnoux & Amphoux 1801 (Yves Reynaud 2018) ratti da https://www.reddit.com/r/TarotdeMarseilleExpo/comments/14oxvqp/i_le_bateleur/ Da sinistra a destra: Le Véritable Tarot de Marseille restaurato da Kris Hadar (1996); Philippe Camoin/Alejandro Jodorowsky (1997); Wilfried Houdouin Millennium Edition (2017) ratti da https://www.reddit.com/r/TarotdeMarseilleExpo/comments/14oxvqp/i_le_bateleur/ Rider Waite: semplicità e accessibilità Se preferisci un approccio più diretto, i Rider Waite possono essere una buona scelta per iniziare. Creati con l’intento di essere comprensibili e accessibili a tutti, sono il mazzo più diffuso al mondo e hanno dato vita a una miriade di reinterpretazioni moderne. La caratteristica principale dei Rider Waite è che gli Arcani Minori sono illustrati con scene che rappresentano il significato della carta. Questo aiuta moltissimo, soprattutto chi è alle prime armi, perché rende più semplice memorizzare i significati e fare letture intuitive. Nei Rider Waite, la Forza e la Giustizia hanno scambiato posizione rispetto ai Marsigliesi: la Forza è diventata l’8 e la Giustizia l’11. Questo cambiamento non è casuale, ma nasce dall’intento di Arthur Edward Waite di integrare l’astrologia nel sistema dei tarocchi. Waite associava ogni carta degli Arcani Maggiori a energie zodiacali e planetarie. Per lui: La Forza doveva rappresentare il segno del Leone , l’ottavo segno zodiacale, legato al simbolismo del leone raffigurato nella carta. La Giustizia doveva invece incarnare il segno della Bilancia , simbolo di equilibrio, legata numerologicamente al numero 11 nel sistema di Waite. Invertendo le posizioni di queste carte, Waite ha adattato il tradizionale ordine dei Marsigliesi per creare una corrispondenza tra i tarocchi e il ciclo astrologico. Pro: Gli Arcani Minori illustrati facilitano l’apprendimento. Esistono moltissimi materiali di studio e approfondimento. Ideali per letture intuitive e per iniziare a esplorare i tarocchi. Contro: Alcune modifiche nella struttura potrebbero risultare fuorvianti nello studio di altri sistemi. L’interpretazione è leggermente diversa rispetto ai tarocchi tradizionali. Esempio di Rider-Waite Esempio degli Arcani Minori nei Rider-Waite Mazzi derivati Oltre ai Marsigliesi e ai Rider Waite, esistono moltissimi mazzi derivati, illustrati da artisti e tarologi. Questi mazzi possono essere un’ottima scelta se cerchi qualcosa di personale e unico, ma non sono sempre ideali per i principianti. Spesso reinterpretano i significati e la struttura delle carte, rendendo più difficile lo studio dei sistemi tradizionali. Pro: Permettono di trovare un mazzo che rispecchi i propri gusti personali. Stimolano una connessione più personale e creativa con le carte. Contro: Possono complicare lo studio dei tarocchi tradizionali. Non sempre seguono fedelmente i significati canonici. Esempio di un mazzo derivato, Mary El-Tarot Come scegliere il tuo mazzo? La scelta del mazzo non deve essere fatta di fretta. Il mio consiglio è di partire con un sistema classico, come i Marsigliesi o i Rider Waite, perché hanno una struttura solida e sono più facili da studiare. Tuttavia, segui sempre il tuo istinto: il mazzo che ti attrae di più è spesso quello con cui creerai una connessione più forte. Se possibile, visiona i mazzi dal vivo o guarda le loro immagini online. Considera anche aspetti pratici come l a qualità della carta, la dimensione, i bordi e la leggibilità . Ad esempio, un mazzo può essere esteticamente stupendo, ma poco funzionale per le letture.
- Quali libri leggere per imparare i Tarocchi: guida completa
Quali libri leggere per imparare i Tarocchi: Risposta breve: tutti e nessuno. Risposta lunga: dipende dal tipo di lettura che vuoi fare e dai tuoi interessi personali. Per chi si avvicina alle letture intuitive o utilizza i Tarocchi per scopi meditativi o creativi, non è necessaria alcuna conoscenza specifica. Lavorare con il proprio intuito e stabilire un legame personale con le carte è già di per sé sufficiente. Tuttavia, quando iniziamo a interrogarci sulla simbologia delle carte, sulla loro storia, o sugli archetipi che rappresentano, i libri diventano risorse fondamentali, offrendoci nuove chiavi di lettura, approfondimenti e interpretazioni. È importante però ricordare che ogni libro riflette l’approccio e la visione dell’autore. Non sono verità assolute, ma strumenti per arricchire il nostro percorso, senza mai limitarlo. La lectrice, Daniela Zekina Quali libri leggere per imparare i Tarocchi: i testi più rilevanti Ecco una selezione di testi, sia in italiano che in inglese, che considero fondamentali per chi vuole studiare i Tarocchi. Sono suddivisi in base al livello di esperienza e al tipo di approccio. Testi in italiano Testi base: Il linguaggio segreto dei tarocchi , Laura Tuan (2011)Un’introduzione perfetta per chi si avvicina per la prima volta ai Tarocchi. Chiaro, accessibile e completo. I Tarocchi , René Fleury (1995)Un classico sintetico, che affronta i temi essenziali in modo ordinato. Ideale sia per i principianti sia per chi vuole sistematizzare le proprie conoscenze. I Tarocchi , Cecilia Gatto Trocchi (1995)Un testo introduttivo un po’ datato, ma che rimane valido per la sua completezza. Testi avanzati: La via dei Tarocchi , Alejandro Jodorowsky (2011) Un testo evolutivo e simbolico, focalizzato sui Tarocchi Marsigliesi. Consigliato per chi cerca una lettura più profonda e personale. Testi in inglese Testi base: Jung and Tarot: An Archetypal Journey , Sallie Nichols (1980) Un testo che esplora il legame tra Tarocchi e archetipi junghiani, offrendo una prospettiva psicologica e simbolica. Testi avanzati: Tarot for Your Self: A Workbook for Personal Transformation , Mary K. Greer (2002)Un vero e proprio quaderno di esercizi per conoscere i Tarocchi e usarli come strumento di crescita personale. 21 Ways to Read a Tarot Card , Mary K. Greer (2006)Propone 21 modi diversi per interpretare una carta, fornendo un approccio creativo e dinamico. Tarot Constellations , Mary K. Greer (1987)Un approfondimento sulle costellazioni dei Tarocchi, con un focus sugli archetipi e sulle interconnessioni tra le carte. Discovering Your Self Through the Tarot: A Jungian Guide to Archetypes and Personality , Rose Gwain (1994)Una delle mie letture preferite. L’autrice adotta un approccio junghiano per analizzare la psicologia e gli archetipi delle carte. Past Life and Karmic Tarot , Edain McCoy (2004)Per chi è interessato alle vite passate e al karma, questo testo è un must. How to Read the Tarot: The Keywords System , Sylvia Abraham (2002)Un libro interessante per chi vuole sistematizzare conoscenze pregresse tramite il metodo delle “parole chiave”. Non consigliato come primo approccio. Tarot – A New Handbook for the Apprentice , Eileen Connolly (1979)Un testo storico ma ancora attuale, che propone una visione personale e approfondita. Ideale per chi ha già esperienza. The Tarot of A. E. Waite and P. Colman Smith , Johannes Fiebig, Mary K. Greer, Rachel Pollack (2023)Un'edizione recente che esplora il lavoro di Arthur Edward Waite e Pamela Colman Smith, con approfondimenti sulla creazione e il significato del famoso mazzo Rider Waite. Gli autori, tra cui Greer e Pollack, offrono una visione unica e dettagliata. Perfetto per chi vuole comprendere il contesto e l'evoluzione del sistema Rider Waite. I libri sono strumenti preziosissimi, ma il percorso con i Tarocchi è unico per ognuno di noi. Usa le letture come spunti per approfondire, senza dimenticare l’importanza del tuo intuito e della tua connessione personale con le carte. Lista in continuo aggiornamento!
- Come chiedere cose ai Tarocchi in modo efficace
Fare bene le domande è metà del lavoro Quando si tratta di leggere le carte, saper formulare le domande nel modo corretto è essenziale. Ci concentreremo su due aspetti fondamentali: L’importanza di una domanda ben formulata. Le infinite possibilità che le carte possono offrire. La precisione nella domanda è la chiave di tutto Più una domanda è precisa, più lo sarà la risposta. Formulare domande vaghe, come: “Lui tornerà?” “Troverò mai l’amore?” “Mi andrà bene quest’anno?” porta a risposte altrettanto vaghe e poco utili. Ad esempio, se chiedo “Lui tornerà?” senza specificare un arco di tempo, le carte potrebbero dire di sì, anche se ciò accadrà tra dieci anni. Oppure, “Troverò mai l’amore?” potrebbe avere una risposta affermativa, ma senza fornirci dettagli utili. Infine, domande come “Mi andrà bene quest’anno?” mancano di chiarezza: cosa significa “bene”? Successo nelle relazioni? Soddisfazione economica? Serenità personale? A domande generiche corrispondono risposte generiche. Quindi, come chiedere cose ai Tarocchi in modo efficace? Per ottenere risposte utili, riformuliamo in modo specifico: “Lui tornerà entro quest’anno?” “Troverò l’amore nei prossimi sei mesi?” “Riuscirò a guadagnare X euro quest’anno?” Più dettagli inseriamo nella domanda, più le carte ci restituiranno risposte chiare e mirate. Non limitiamoci alle domande sul futuro Le carte non servono necessariamente a predire il futuro . Possono essere uno strumento prezioso per comprendere meglio il presente e agire per modificare il nostro percorso. Ad esempio, anziché limitarsi a chiedere se qualcosa accadrà, possiamo domandare: “Come posso trovare l’amore?” “Cosa posso fare per migliorare le mie finanze il prossimo anno?” “Quali passi posso intraprendere per farlo tornare?” Le carte ci offrono suggerimenti pratici e illuminanti, utili per agire in modo consapevole. Inoltre, sono un ottimo strumento per analizzare situazioni presenti o passate, cogliendo tutte le sfumature. Ad esempio: “Com’è la compatibilità tra me e lui? È una persona che può aiutarmi a crescere?” “Perché non riesco a trovare l’amore?” “Cosa mi impedisce di guadagnare quanto desidero?” Conclusioni Le carte non prendono decisioni per noi: il loro compito è illustrare le sfumature di una situazione, che sia passata, presente o futura. Possono aiutarci a comprendere i perché del passato, offrire consigli per migliorare il presente e indicare i passi necessari per raggiungere un obiettivo futuro. Formulare domande specifiche e ben definite è essenziale per ottenere risposte altrettanto precise e utili. Imparare a fare le domande giuste è il primo passo per una lettura davvero significativa e profonda. Nella foto le carte utilizzate sono i Tarot Persan de Madame Indira
- Struttura e Significato degli Arcani Maggiori e Minori nei Tarocchi
I Tarocchi sono costituiti da un mazzo di 78 carte, suddivise in 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori. Significato degli Arcani Maggiori e Minori nei Tarocchi Gli Arcani Maggiori rappresentano i principali archetipi utilizzati e forniscono una visione generale della situazione. Sono carte di maggiore forza e, quando compaiono in una stesa, trasmettono un'energia che non può essere ignorata. Gli Arcani Minori , invece, forniscono i dettagli, le sfumature e la profondità all'interno del quadro complessivo, agendo come i colori che completano l'immagine. Gli Arcani Maggiori Il mazzo dei Tarocchi è composto da 78 carte, tra cui 22 Arcani Maggiori che rappresentano le fasi archetipiche che ogni individuo deve attraversare durante la propria vita. Ogni carta degli Arcani Maggiori racchiude in sé numerosi significati, ma possono anche essere lette come le tappe di un viaggio. Il personaggio principale di questo percorso è il Matto, una carta speciale che non è numerata e spesso viene considerata la carta 0 o la carta 22. Le carte successive del mazzo raffigurano le tappe del percorso di formazione del Matto, attraverso cui si possono identificare gli stadi dell'evoluzione personale. Nel complesso, il mazzo dei Tarocchi rappresenta un percorso di crescita personale, in cui ogni carta ha un ruolo specifico e contribuisce a costruire un quadro completo delle esperienze umane. Gli Arcani Maggiori sono: Il Matto Il Mago o il Bagatto La Papessa o la Sacerdotessa L'Imperatrice L'Imperatore Il Papa L'Amante o gli Innamorati La Giustizia L'Eremita La Ruota della Fortuna La Forza L'Appeso La Morte La Temperanza Il Diavolo La Torre La Stella o le Stelle La Luna Il Sole Il Giudizio Il Mondo Gli Arcani Minori Gli Arcani Minori sono organizzati su base decimale e sono suddivisi in 4 semi: Bastoni, Spade, Coppe, Denari. Ogni seme presenta 10 carte numerate dall’uno al 10 e 4 carte di corte, Fante, Cavaliere, Regina e Re. I significati degli Arcani Minori sono legati in primis alle sfumature che veicolano i numeri che portano e i semi. Ogni seme è specializzato in un dominio particolare. I Bastoni , legati all’elemento del Fuoco, sono veloci, dinamici, impulsivi e rappresentano sfere quotidiane legate alla creatività, alla passione, alla fatica. Le Spade , anch’esse seme molto veloci, sono legate al reame della mente. Si riferiscono ai nostri pensieri, al lavoro intellettuale, alle sfide di vita. Le Coppe sono invece un seme lento, ci parlano delle emozioni, dei sentimenti, dei rapporti interpersonali, delle persone che ci circondano e del nostro inconscio. I Denari sono anch’essi lenti, ma più stabili delle Coppe, riflettono tutto ciò che concerne il mondo materiale. Il lavoro, le finanze ma anche il valore che diamo alle cose. Seme Elemento Reame Bastoni Fuoco Creatività, lavoro, passione Spade Aria Mente, sfide, raziocinio Coppe Acqua Sentimenti, relazioni, intuitività Denari Terra Mondo materiale, lavoro, finanze Le carte di corte Le carte di corte sono carte raffiguranti personaggi ben precisi e con un ruolo altrettanto specifico. Solitamente vengono posti su una scala evolutiva, laddove il Fante rappresenta la prima tappa, il Cavaliere la seconda, la Regina la terza e il Re l’ultima. Queste tappe sono legate al processo di maturazione e crescita personale dei vari personaggi. Il Fante è giovane, esplora il reame in cui si trova, è naif, giocoso, rappresenta un modo di interpretare la realtà tipico dei bambini. Il Cavaliere vuole spingere più in là le sue conoscenze, è impetuoso, esplora, fa e talvolta sbaglia, cerca di arrivare ai confini del reame, rappresenta l’adolescenza e la prima giovinezza. La Regina rappresenta un punto in cui ci si trova a fare i conti con se stessi. All’esperienza del Fante e del Cavaliere viene aggiunta la delicatezza della Regina. Il Re infine rappresenta l’ultima tappa evolutiva. Non è scevro da difetti, come ogni carta ha i suoi lati negativi, nel complesso però il Re è una persona matura, che ha raggiunto una certa dose di saggezza ed equilibrio. Carta Grado Caratteristiche Fase Fante 1 Esplora, è ingenuo, ogni cosa è nuova. Bambino Cavaliere 2 Cerca i limiti, i confini, le sfide. Adolescente, giovane Regina 3 Sintetizza le esperienze precedenti, vi aggiunge i sentimenti. Persona adulta Re 4 saggio, equilibrato, evoluto. Persona matura Conclusione In conclusione, i Tarocchi, con i loro 78 arcani, rappresentano un sistema complesso ma affascinante di simboli e archetipi che riflettono le molteplici sfaccettature dell’esperienza umana. Gli Arcani Maggiori, con la loro forza e potenza, raccontano il viaggio dell’individuo attraverso le grandi tappe della vita, mentre gli Arcani Minori arricchiscono questo percorso con i dettagli e le sfumature della quotidianità. Ogni carta, dai semi ai personaggi delle carte di corte, contribuisce a creare un linguaggio unico che ci invita a riflettere sul nostro cammino, sulle sfide e sulle opportunità. Comprendere i Tarocchi significa quindi accedere a una mappa simbolica che ci guida verso una maggiore consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda.
- Viaggio dell'Eroe e Tarocchi: Comprendere il Monomito attraverso gli Arcani Maggiori
Viaggio dell'Eroe e Tarocchi; Conoscete il concetto di monomito? In letteratura comparata e in altre discipline, il monomito è considerato il modello archetipico che unisce storie, leggende, miti e tradizioni, in cui l'eroe intraprende un’avventura, affronta ostacoli, attraversa momenti di crisi e, infine, torna trasformato a casa. Questo schema non è solo alla base di fiabe, leggende e film, ma rappresenta anche il percorso di formazione verso l’autorealizzazione che ciascuno di noi intraprende. Sorpresa: i Tarocchi e il viaggio del Folle seguono proprio questa struttura. Origini del monomito Il monomito è stato analizzato da numerosi studiosi, da Campbell (1949), che ne coniò il termine, a Adams Leeming (1981), Cousineau (1990), fino ad arrivare a Vogler (2007), sceneggiatore contemporaneo che ha adattato il concetto ai film e alle favole moderne. Il viaggio dell'eroe è importante perché coinvolge archetipi universali, che possiamo riconoscere in qualche modo nella nostra vita. Comprendere dove ci troviamo e cosa stiamo facendo ci aiuta a capire cosa dobbiamo ancora affrontare. Rappresentazione classica del monomito. Autore ignoto. Monomito: due esempi Se pensiamo a miti, fiabe, leggende, o anche film di Hollywood, troveremo sempre situazioni e personaggi che, pur variando, corrispondono a questi archetipi. Ogni carta rappresenta quindi un archetipo che possiamo leggere come ruolo o come situazione. L'invito, quindi, è quello di riflettere su una storia. Partiamo da due classici, come l’Odissea o anche Il Re Leone. Riuscite a riconoscere come queste storie rispecchino questi passaggi? Ecco un esempio: Mondo ordinario Ulisse è a casa sua, nel suo regno, a Itaca. Simba vive con sua madre e suo padre nella savana. Chiamata Re Menelao convoca Ulisse per combattere i Troiani. Simba disubbidisce al padre e va al cimitero degli elefanti, dove suo padre muore. Rifiuto Ulisse non vuole partecipare alla guerra, e finge di essere impazzito. Simba si sente in colpa per la morte del padre e scappa dopo che Scar gli dice di andarsene. Mentore Ulisse è aiutato dal suo mentore, il vecchio amico Mentore, che a volte prende le sembianze di Atena. Simba è guidato dal saggio Rafiki. Aiuto ultraterreno Ulisse è protetto e guidato da Atena. La coscienza di Simba è risvegliata dal fantasma di suo padre. Accettazione della chiamata Ulisse accetta la chiamata e parte per Troia. Simba decide di tornare a reclamare il suo regno. Prove/Aiutanti/Nemici Ulisse affronta molte prove, perdendo i suoi compagni, ma incontrando anche aiutanti e personaggi ambigui. Simba sfida i seguaci di Scar, aiutato dai suoi amici. Ingresso nell'Abisso Ulisse va nel regno dei Morti a cercare Tiresia. Simba si prepara al confronto finale con Scar. Ordalia Ulisse viene salvato dal re dei Feaci. Simba sconfigge Scar. Ultimi ostacoli Ulisse, tornato a casa, trova i Proci e si vendica. Simba affronta la responsabilità della morte di suo padre. Ricompensa Ulisse riprende il suo regno, la sua posizione e sua moglie. Simba diventa re. Il viaggio dell'Eroe esteso. ©Tarologia Evolutiva. Questo schema non è rigido: possiamo trovare storie in cui alcune fasi durano più o meno a lungo, in cui alcuni personaggi rivestono un ruolo primario in una storia e secondario in un’altra. Inoltre, all’interno di ogni grande viaggio dell’eroe, possiamo trovare più "micro-viaggi", in cui le stesse fasi si ripetono in piccolo. Un esempio è l’Odissea, dove o gni singolo episodio rappresenta un "micro-viaggio dell’eroe", come il confronto con Circe o con i Proci. Anche se esistono variazioni, queste tappe sono comuni a tutti. Non è un caso che siano legate al "viaggio di formazione" che tutti intraprendiamo. Dopo aver osservato come queste fasi si riflettano in storie come l’Odissea e Il Re Leone, è ancora più interessante proiettarle sui Tarocchi nostra vita. Monomito e Tarocchi Se osserviamo gli Arcani Maggiori vediamo come ogni carta svolga un ruolo archetipico (ad esempio, il Mago come trickster ), un "ruolo narrativo" (come il Mago che rappresenta la chiamata all’avventura), e talvolta anche un ruolo psicologico (ad esempio, il Mago come Animus jungiano, cioè il lato maschile nelle donne). A seguire vi lascio un esempio di una possibile interpretazione del Viaggio dell'Eroe applicato ai Tarocchi. Questo è il viaggio base, in cui le varie carte compaiono in un ordine preciso, ma può essere adattato alla vita di ciascuno di noi. Non tutti affrontiamo le stesse sfide nello stesso ordine e non tutte le fasi sono presenti: alcune si ripetono, altre potrebbero mancare del tutto. Esempio di Viaggio dell'Eroe applicato ai Tarocchi. ©Tarologia Evolutiva. Esercizi Proviamo ora ad applicare il tema del monomito ai Tarocchi in modo più pratico. Esercizio 1: Prova a "scrivere" la tua storia (puoi scegliere se parlare della tua vita o dell'ultimo anno) utilizzando gli Arcani Maggiori dei Tarocchi. Esercizio 2: Prova a fare la stesa del monomito, utilizzando i Tarocchi in modo creativo. Mescola il mazzo e pesca 9 carte, poi usale per costruire una storia ispirata al Viaggio dell'Eroe . l Protagonista Descrivi chi è il protagonista. Quali sono le sue caratteristiche principali? Come vive la sua vita quotidiana? Chiamata all'Avventura Come avviene la chiamata? Cosa cambia nella sua vita quando viene spinto a intraprendere un cammino? Chi o cosa lo chiama all'avventura? Rifiuto Come rifiuta la chiamata? Perché? Quali paure o incertezze lo spingono a resistere e a non affrontare il cambiamento? Accettazione e Prima Soglia Cosa accade quando il protagonista finalmente accetta la sfida? Cosa cambia in lui? Qual è la motivazione che lo porta ad attraversare la soglia che separa il mondo ordinario dal mondo straordinario? Mentore e Aiutante Chi è il mentore o l'aiutante che fornisce guida, saggezza o strumenti per affrontare le sfide? Come influisce sulla decisione del protagonista di continuare il viaggio? Sfida Qual è la sfida principale che il protagonista deve affrontare? Come si presenta? Che tipo di conflitti o ostacoli incontra lungo il cammino? Underworld (Abisso, Morte) Cosa accade nell'abisso o durante la morte simbolica del protagonista? In che modo questa fase di "morte" è necessaria per la sua crescita? Cosa deve perdere o lasciare andare per proseguire? Rinascita e Trasformazione Come avviene la rinascita del protagonista? Quali sono i cambiamenti interni ed esterni che attraversa? Come affronta le sue paure, dubbi e limiti? Cosa scopre di nuovo su se stesso, sulla sua forza interiore o sul mondo che lo circonda? Ritorno Come viene accolto il protagonista al ritorno? Cosa sente quando riemerge dalla sua avventura? Qual è la sua nuova visione del mondo e di se stesso dopo la trasformazione? Quale impatto ha il suo ritorno sulle persone che lo circondano?
- La Ruota dell'Anno con i Tarocchi: una stesa per preparasi al meglio all'anno in arrivo!
Esempio di Ruota dell'Anno con i Marsigliesi di Jodorowsky La ruota dell’anno con i Tarocchi è la stesa d’elezione per sapere quali saranno le energie e le influenze in gioco nell’anno a venire; quali ambiti saranno privilegiati e su quali ci sarà maggior lavoro da fare, prepararsi alle occasioni che si presenteranno e farsi trovare pronti per i periodi un po’ più complessi. È una stesa molto versatile, possiamo infatti utilizzarla anche per sapere come procederà nell’anno a venire un rapporto di coppia o di amicizia o lavorativo. Non solo: se la applichiamo ad anni passati, ci permetterà di andare a comprendere meglio i meccanismi e le energie dietro situazioni che all’epoca non avevamo gli strumenti per capire. La Ruota dell'Anno Aganìs Nella mia versione della Ruota dell'Anno, si utilizzano 16 carte, 12 carte dei mesi e 4 "carte personali", disposte a cerchio, in senso antiorario, con le 4 carte personali in centro e le carte mensili intorno. La stesa inizia con 4 carte personali, che includono la fase archetipica, la carta persona, ossia il ruolo "interpretato" nell'anno a venire, la carta maestra, la carta guida. E' possibile fare la stesa anche per una coppia, al fine di comprendere gli equilibri e gli elementi in gioco all'interno della relazione, che sia di amore, amicizia o lavorativa. In tal caso, sarà necessario utilizzare 4 personali per ognuno, per un totale di 8 carte personali. Schema Ruota dell'Anno Aganis 1 - Fase Archetipica La carta della fase archetipica, viene calcolata usando le Costellazioni, ossia la numerologia applicata ai Tarocchi. Questa carta rappresenta il tema chiave dell'anno e indica la fase della vita in cui il consultante si trova. La fase archetipica si calcola sommando giorno di nascita+mese di nascita+anno di riferimento per cui stiamo facendo la Ruota, e riducendo poi il tutto ad un numero compreso tra 1 e 22. Ad esempio: Persona nata il 4 ottobre e anno di riferimento 2025 4 (giorno) + 10 (mese) + 2025 (anno) = 2039 La somma delle cifre: 2 + 0 + 3 + 9 = 14 La fase archetipica è 14, e corrisponde alla Temperanza. Persona nata il 12 maggio e anno di riferimento 2026 12 (giorno) + 5 (mese) + 2026 (anno) = 2043 Somma delle cifre: 2 + 0 + 4 + 3 = 9 La fase archetipica è 9, e corrisponde all'Eremita. Persona nata il 23 dicembre e anno di riferimento 2027 23 (giorno) + 12 (mese) + 2027 (anno) = 2062 Somma delle cifre: 2 + 0 + 6 + 2 = 10 La fase archetipica è 10 , e corrisponde alla Ruota. Le altre 3 carte personali vengono invece estratte a sorte. La carta Persona (nello schema la 2) rappresenterà il ruolo principale che il consultante si troverà ad affrontare. La carta Maestra o Ombra (nello schema la 3), rappresenterà la natura della sfide e degli ostacoli che si andranno a incontrare. Questa carta viene collocata in orizzontale. La carta Guida (nello schema la 4), indicherà invece come poter affrontare tali sfide nel migliore dei modi. La carta guida viene posta in verticale sopra alla carta Maestra. Le carte mensili (nello schema le carte dalle 5 alla 16) Le 12 carte successive rappresentano i mesi dell’anno. Ognuna di queste carte fornisce dettagli sul focus del mese, indicando sfide, lezioni, blocchi e opportunità. Gli Arcani Maggiori tendono ad avere un'influenza più profonda e duratura, mentre gli Arcani Minori offrono un quadro più dettagliato e quotidiano, toccando aspetti come amore, amicizia, lavoro e benessere personale. Esempio di Ruota dell'Anno Aganis fatta con i Rider-Waite Come Leggere la Ruota dell'Anno La Ruota dell'Anno offre molteplici letture; è importante decidere prima di iniziare a mescolare il mazzo quale sarà la nostra chiave interpretativa. Crescita personale: la Ruota dell'Anno può essere utilizzata come strumento di introspezione e miglioramento personale. Gli archetipi degli Arcani offrono un'opportunità per capire dove sei nella tua vita, lavorare su te stesso, affrontare blocchi interiori e scoprire nuove parti di te. Questo ti permetterà di affrontare le sfide dell’anno con una maggiore consapevolezza e determinazione. Con questa lettura, la mia preferita, andremo a leggere ogni carta col suo significato evolutivo. Macropanoramica tradizionale: questa stesa ti permette di avere una visione d’insieme dei mesi a venire e delle possibilità che si presenteranno. Le carte non indicano eventi fissi, ma suggeriscono potenziali sviluppi; spetta a te, con la tua volontà e le tue azioni, far sì che i risultati che desideri si manifestino. Supporto nella quotidianità: se prima di iniziare imposti la stesa come stesa di consiglio, ogni carta fornirà suggerimenti pratici su come affrontare i vari ambiti della vita, dalle relazioni personali al lavoro, alla pianificazione di eventi importanti. Può indicare il momento migliore per iniziare nuovi progetti o come affrontare una determinata situazione. Lettura creativa se sei una persona creativa, puoi utilizzare la Ruota dell'Anno come fonte di ispirazione per i tuoi progetti artistici. Gli Arcani possono darti spunti per nuove idee, temi o atmosfere da esplorare. Ad esempio, ogni Arcano può rappresentare una fase di un progetto, un capitolo di una storia o un elemento visivo da sviluppare in opere d’arte o musiche. L’energia dell’Arcano può guidarti nella composizione di un brano musicale, nella creazione di un dipinto o nello sviluppo di un personaggio in una narrazione, Conclusione La Ruota dell'Anno è uno strumento versatile che ti aiuta a comprendere meglio le energie in gioco nel corso dell’anno, offrendoti indicazioni su come affrontare le sfide e sfruttare le opportunità. Personalmente la faccio ogni anno a fine dicembre e la riprendo poi in mano trimestralmente per verificarne l'andamento. Vuoi saperne di più? Dal 21 al 31 dicembre è possibile richiedere l'ebook gratuito di 30 pagine sulla Ruota dell'Anno! Basterà iscriveri alla newsletter del sito (la trovi nella homepage) e taggare tre amici su questo post facebook o instragram!
- Come Calcolare e Interpretare la Fase Archetipica dell’Anno con i Tarocchi
Introduzione alla Fase Archetipica dell'Anno Ogni anno della nostra vita può essere associato a un Arcano Maggiore , che rappresenta una fase archetipica: una tappa nel viaggio di formazione personale che stiamo vivendo. In questa visione, ispirata al monomito di Joseph Campbell, i tarocchi vengono interpretati come una mappa simbolica del nostro percorso di crescita. La fase archetipica ci parla delle energie che ci accompagneranno, delle sfide da affrontare e delle opportunità da cogliere lungo il cammino . È uno strumento per riflettere su chi siamo e su come possiamo evolverci. Gli Arcani Maggiori disposti a spirale a simulare le fasi archetipiche. © Tarologia Evolutiva. Mary K. Greer, nel suo libro Tarot Constellations , introduce il concetto di " carta dell'anno " per descrivere l'Arcano associato al nostro anno personale, utilizzando un metodo basato sulla numerologia. Nel mio approccio, preferisco chiamarla " fase archetipica (dell'anno) " per sottolineare il legame con il viaggio simbolico della nostra vita e l'evoluzione interiore che ogni carta può rappresentare. Non ci sono carte “buone” o “cattive”: ogni fase archetipica offre energie uniche, che possiamo scegliere di utilizzare come strumenti per crescere e trasformarci. L'anno "migliore" è semplicemente quello in cui riusciamo a cogliere il massimo dalle esperienze che viviamo. Possiamo calcolare numerologicamente la fase archetipica non solo per l’anno in arrivo, ma anche per quelli passati o futuri. Questo esercizio ci permette di riconoscere pattern interessanti: alcune fasi si ripetono più volte nel corso della nostra vita, come a sottolineare temi ricorrenti su cui lavorare o energie che continuano a influenzarci. Allo stesso tempo, potremmo notare che alcune carte non compaiono mai, suggerendo che certe esperienze o lezioni potrebbero non far parte del nostro percorso attuale. Cosa NON è la fase archetipica? Non è predittiva. Non è "buona" o "cattiva". Non è uguale ogni anno. Cos’è allora la fase archetipica? Descrive le energie che incontreremo e offre consigli su come sfruttarle. È uno strumento utile per pianificare il nuovo anno, preparandoci a cogliere le opportunità. Permette di interpretare gli eventi con una prospettiva diversa. Evidenzia opportunità specifiche su cui lavorare. Contiene una lezione e dei leitmotiv da seguire. Come si calcola: Il calcolo è semplice: somma giorno e mese di nascita con l'anno di riferimento, riducendo il risultato a un numero compreso tra 1 e 22. Questo numero corrisponde a uno degli Arcani Maggiori. Calcolo della fase archetipica per il 1999: Sommiamo il giorno e il mese di nascita con l'anno di riferimento: 8+3+1999=2010(2+0+1+0=3)8 + 3 + 1999 = 2010 \quad (2 + 0 + 1 + 0 = 3)8+3+1999=2010(2+0+1+0=3) Anno dell’Imperatrice (3) Calcolo della fase archetipica per il 2025: 8+3+2025=2036(2+0+3+6=11)8 + 3 + 2025 = 2036 \quad (2 + 0 + 3 + 6 = 11)8+3+2025=2036(2+0+3+6=11) Anno della Forza (11) Calcolo della fase archetipica per il 2050: 8+3+2050=2061(2+0+6+1=9)8 + 3 + 2050 = 2061 \quad (2 + 0 + 6 + 1 = 9)8+3+2050=2061(2+0+6+1=9) Anno dell’Eremita (9) Come si interpreta: Mary Greer utilizza come riferimento principale il mazzo Rider-Waite , mentre io lavoro prevalentemente con i Tarocchi Marsigliesi . Questo porta a una differenza significativa nelle chiavi di lettura: i simbolismi, le illustrazioni e le interpretazioni legate ai Marsigliesi possono discostarsi dall’approccio utilizzato per il Rider-Waite. Le mie Chiavi di Interpretazione: 1. Il Bagatto/Mago Iniziativa, creatività, manifestazione. L’anno del Bagatto porta con sé un’energia di iniziativa e potenziale creativo. È il momento di mettere in pratica le tue idee e di credere nelle tue capacità, sfruttando le risorse a tua disposizione per costruire il futuro che desideri. Questo Arcano ti invita a prendere il controllo del tuo destino, riconoscendo il tuo potere personale e trovando una direzione e degli obiettivi chiari verso cui procedere. 2. La Papessa Intuizione, conoscenza, introspezione. L’anno della Papessa ti invita a fidarti del tuo intuito e a lasciare spazio al silenzio, dove risiedono le risposte più autentiche. È un periodo di studio, preparazione e maturazione, in cui lasciare che i tuoi progetti germoglino prima di esporli al mondo. La Papessa ti ricorda l’importanza di ascoltare e comprendere, sia te stesso che gli altri. 3. L’Imperatrice Creatività, abbondanza, crescita. L’anno dell’Imperatrice è un periodo di espansione e di nutrimento, in cui creatività e abbondanza fioriscono. Questo Arcano ti invita a coltivare ciò che hai seminato, accogliendo nuove opportunità di crescita, sia personale che professionale. È un momento ideale per prendersi cura di sé e degli altri, lasciando spazio alla bellezza e all’armonia nella tua vita. 4. L’Imperatore Struttura, stabilità, disciplina. L’anno dell’Imperatore porta con sé stabilità e organizzazione. È il momento di costruire basi solide per i tuoi progetti e di assumere un ruolo di leadership nella tua vita. Questo Arcano ti spinge a prendere decisioni con determinazione e a lavorare con disciplina per realizzare i tuoi obiettivi, definendo confini chiari e stabilendo una direzione precisa, per trasformare la tua visione in realtà concreta. 5. Il Papa Valori, ideali, apprendimento. L’anno del Papa porta con sé un’energia dedicata alla crescita e alla formazione, personale e collettiva. È un periodo in cui imparare diventa centrale, ma anche insegnare o condividere ciò che si sa può rivelarsi significativo. Le tradizioni e l’autorità vengono talvolta messe in discussione, favorendo un percorso di riflessione sui propri valori e ideali, stimolandoti a distinguere ciò che è per te autentico da ciò che è imposto. 6. L’Innamorato/Amanti Opposti, scelte, unione. L’anno dell’Innamorato si concentra su scelte e relazioni (intese a 360 gradi e non solo sentimentali), dove le persone che incontri agiscono come specchi, riflettendo le tue qualità e le aree da migliorare. Questo Arcano ti invita a unire mente e cuore, promuovendo l'equilibrio tra gli opposti e a scoprire, nell’interazione con gli altri, occasioni di crescita reciproca e comprensione, che possano arricchire il tuo percorso personale. 7. Il Carro Azione, successo, energia. L’anno del Carro è un periodo ricco di energia dinamica e potenziale. Per sfruttarlo al meglio, è fondamentale incanalare questa forza verso obiettivi chiari e lavorare con costanza per realizzarli. Questo Arcano ti invita a trovare il giusto equilibrio tra determinazione e autocontrollo, per far sì che il tuo entusiasmo non ti porti fuori rotta. 8. La Giustizia (N.B. se usi i Rider-Waite l'8 corrisponde alla FORZA) Karma, decisioni, bilanciamento. L’anno della Giustizia è un periodo di equilibrio e consapevolezza, in cui raccogliamo i frutti delle nostre azioni passate: il bene che abbiamo seminato tornerà a noi, mentre eventuali errori richiederanno di essere compensati con scelte positive. La sfida principale sarà mantenere integrità e agire con lucidità, gettando basi solide per il tuo futuro. 9. L’Eremita Introspezione, ricerca, nuovi equilibri. L’anno dell’Eremita è un periodo di profonda introspezione e riflessione. È un anno in cui le tue credenze vengono messe in discussione, portandoti a confrontarti con le tue scelte e decisioni. Si tratta di una fase di "crisi" nel senso etimologico del termine, ovvero un’opportunità di cambiamento e trasformazione interiore, rappresentando un’opportunità unica per fare i conti con ciò che sei, scoprire chi vuoi diventare e cosa conta davvero per te. 10. La Ruota della Fortuna Sorte, ciclicità, svolte. L’anno della Ruota della Fortuna rappresenta un periodo di grandi cambiamenti, guidati da forze superiori. È il momento in cui alcuni cicli si chiudono e altri si aprono, portando trasformazioni inaspettate. Questo Arcano ti invita a fidarti dell’Universo, a seguire il flow e ad accogliere le novità con apertura e curiosità, riconoscendo che ogni cambiamento porta con sé un’opportunità. 11. La Forza (N.B. se usi i Rider-Waite l'11 corrisponde alla GIUSTIZIA) Resilienza, pazienza, emozioni. L’anno della Forza ti invita a riflettere su una domanda fondamentale: sei davvero dove vorresti essere? Questo Arcano, strettamente legato alle passioni personali, ti guida a cercare l’armonia tra il tuo posto nel mondo e i tuoi desideri più autentici. È un anno che richiede il coraggio di affrontare con sincerità la risposta a questa domanda e la resilienza necessaria per apportare i cambiamenti che ne derivano. 12. L’Appeso Purificazione, attesa, cambiare punti di vista. L’anno dell’Appeso è una fase importantissima di preparazione e trasformazione, un momento per lasciar andare i fardelli del passato e creare spazio per il nuovo e per ciò che è autentico. Come una crisalide in attesa del momento giusto per trasformarsi in farfalla, questa fase ti invita a vedere le cose da una prospettiva diversa, accogliendo il cambiamento interiore come un’opportunità di crescita. È un periodo di attesa creativa, in cui ogni riflessione e ogni passo, per quanto piccolo, contribuiscono a costruire le fondamenta di un futuro più autentico. 13. L’Arcano senza Nome Trasformazione, rinnovamento, rifioritura. L’anno dell’Arcano senza Nome rappresenta una fase di profonda trasformazione, in cui sei chiamata a tagliare i rami secchi per far spazio a ciò che è nuovo e vitale. Come la crisalide che si trasforma in farfalla, questa metamorfosi, pur essendo impegnativa, porta con sé leggerezza e una forza interiore rinnovata. È il momento di lasciare andare ciò che non serve più, per abbracciare con autenticità un futuro più in linea con la tua essenza. 14. La Temperanza Guarigione, entusiasmo, armonia. L’anno della Temperanza porta con sé un’energia taumaturgica che lenisce le ferite e riaccende l’entusiasmo. Questa fase ti guida verso una nuova armonia interiore, come l’equilibrio tra acqua e fuoco: l’acqua simboleggia introspezione e calma, mentre il fuoco richiama passione e rinnovata vitalità. È un momento in cui queste energie opposte si integrano, permettendoti di avanzare con serenità e determinazione verso il tuo cammino. 15. Il Diavolo Inconscio, ombra, tentazioni. L’anno del Diavolo è un periodo intenso e trasformativo, in cui puoi esplorare i tuoi lati più nascosti e riconoscere il potere personale che risiede nelle tue ombre. Pensare in grande e accettare le sfide ti permetterà di realizzare ciò che hai sempre sognato. L’energia del Diavolo ti invita a usare la tua forza interiore per costruire un futuro di successo, trasformando ciò che poteva essere un ostacolo in un’opportunità di crescita. È un momento per affrontare con consapevolezza desideri e ambizioni, riconoscendoli come strumenti per la tua evoluzione. 16. La Torre Rivoluzione, cambiamenti, epifanie. L’anno della Torre è un periodo di trasformazione radicale, in cui rivelazioni ed epifanie ti spingono a lasciar andare ciò che non risuona più con il tuo vero essere. Sebbene possa sembrare destabilizzante, l’energia della Torre è un dono: ti libera da ciò che ti trattiene, offrendoti la possibilità di ricostruire su basi più autentiche. Ogni scossa porta con sé una rinascita e apre la strada a un futuro più luminoso e in linea con la tua vera essenza 17. La Stella/Le Stelle Speranza, ispirazione, armonia. L’anno delle Stelle è un periodo di rinnovamento e di ispirazione. Questo Arcano ti incoraggia a guardare al futuro con ottimismo e idealismo, lasciando che la luce della speranza guidi i tuoi passi. È un momento ideale per connetterti con i tuoi sogni e per trovare armonia dentro e fuori di te. Le Stelle ti invitano a credere nelle possibilità e a lasciarti ispirare dalla bellezza della vita, portando chiarezza e pace nel tuo percorso. 18. La Luna Mistero, emozioni, introspezione. L’anno della Luna è un periodo di profonda esplorazione emotiva. Questo Arcano ti invita a navigare attraverso il mistero e l’incertezza, accogliendo le tue intuizioni più profonde. È un momento per affrontare le tue paure e per scoprire ciò che si cela sotto la superficie delle cose. La Luna ti incoraggia a lavorare con i tuoi sogni e a fidarti del processo interiore, trovando chiarezza anche nelle situazioni più complesse. 19. Il Sole Vitalità, chiarezza, successo. L’anno del Sole porta con sé energia di gioia e realizzazione. Questo Arcano ti invita a celebrare i tuoi successi e a condividere la tua luce con gli altri. È un periodo di grande chiarezza, in cui puoi raggiungere importanti traguardi e consolidare ciò che hai costruito. Il Sole ti sprona a vivere con autenticità, fiducia e gratitudine, abbracciando ogni opportunità con entusiasmo. 20. Il Giudizio Rinascita, consapevolezza, trasformazione. L’anno del Giudizio è un momento di risveglio e trasformazione profonda. Questo Arcano ti invita a chiederti: se potessi ricominciare da zero, cosa faresti? È un’occasione per liberarti dai pesi del passato e lasciare andare ciò che non ti serve più, aprendo la strada a una nuova visione di te stesso. Questo periodo porta decisioni importanti e ti offre una seconda possibilità per riallinearti al tuo scopo più vero. Il Giudizio ti sprona a seguire la tua vocazione con coraggio e chiarezza. 21. Il Mondo Realizzazione, completamento, armonia. L’anno del Mondo rappresenta un periodo di compimento e di piena realizzazione. Questo Arcano ti invita a celebrare i tuoi successi, riconoscendo il percorso che hai compiuto per arrivare fino a qui. È un momento di integrazione, in cui tutto sembra trovare il proprio posto, portando equilibrio e armonia nella tua vita. Il Mondo ti spinge a guardare oltre, accogliendo nuove opportunità che nascono dalla chiusura di un ciclo. È un anno di espansione e connessione, che ti permette di sentirti parte di un tutto più grande, vivendo con pienezza e gratitudine. 22. Il Matto Libertà, nuovi inizi, spontaneità. L’anno del Matto è un periodo di cambiamento e di avventure inaspettate, in cui sei invitata a lasciar andare paure e limitazioni per abbracciare il nuovo con curiosità e fiducia. Questo Arcano ti spinge a seguire il tuo istinto, senza curarti del giudizio altrui, tirando fuori la tua vera indole e vivendo con autenticità. È un momento ideale per esplorare, rischiare e accogliere una sana follia, liberarti dalle aspettative e scoprire nuove possibilità, lasciandoti guidare dalla tua essenza più vera. Rappresentazione fantasy delle fasi archetipiche e del viaggio dell'Eroe. ©Tarologia Evolutiva
- I Viaggi nei Tarocchi: Il Viaggio del Folle, il Viaggio di Formazione, il Viaggio dell'Eroe
I Tarocchi sono la narrazione di un viaggio, o meglio, di più viaggi. Nello specifico possiamo identificarne tre: Rappresentazione fantasy del concetto del viaggio nei Tarocchi © Tarologia Evolutiva Viaggio del Folle : Questo termine si riferisce al percorso compiuto dal Matto, la carta numero 0 dei Tarocchi, attraverso gli arcani maggiori. Il Matto rappresenta l'inizio del viaggio e simboleggia la libertà, la spontaneità e l'avventura. Il "Viaggio del Folle" si concentra sulle esperienze e sulle trasformazioni che il Matto affronta mentre attraversa le varie carte dei Tarocchi. È un percorso di crescita personale e di scoperta di sé attraverso le sfide e le lezioni rappresentate dalle diverse carte. ESEMPIO DI VIAGGIO DEL FOLLE Il viaggio del Matto inizia con l'innocenza e la freschezza del nuovo inizio, caratteristiche chiave del Folle. Segue il Bagatto che incarna le abilità innate e il potenziale creativo del folle mentre esplora il mondo. La Papessa rappresenta la profondità della conoscenza intuitiva, mentre l'Imperatrice offre un rifugio nel mondo delle sensazioni e della natura. Con l'Imperatore , emerge l'autorità e la struttura, mentre il Papa incarna la tradizione e la spiritualità. Gli Amanti portano il Folle di fronte alle scelte e ai conflitti interiori, mentre il Carro simboleggia il controllo, l’azione e il trionfo. La Giustizia richiede al folle di confrontarsi con le conseguenze delle sue azioni. L'Eremita invita il Folle a esplorare la verità interiore, mentre la Ruota della Fortuna lo pone dinnanzi al suo destino e al cambiamento. La Forza richiede al folle di apprendere il coraggio, mentre l'Appeso lo invita a rinunciare al controllo e ad accettare l'illusione della vita. La Morte segna la trasformazione profonda, mentre la Temperanza offre l'equilibrio e l’armonia necessari nella nuova dimensione in cui si trova. Il Diavolo tenta il folle con l'illusione e il desiderio, e la Torre porta la distruzione e il caos repentino, insegnandoli nuovamente a lasciar andare. La Stella offre una luce di speranza e ispirazione, la Luna mette alla prova il folle con le sue illusioni e le ombre nascoste. Con il Sole , arriva la felicità e la realizzazione, mentre il Giudizio segna la rinascita e il risveglio spirituale. Infine, Il Mondo rappresenta il raggiungimento della piena consapevolezza di sé e l'integrazione di tutte le parti dell'individuo, simboleggiando la chiusura del ciclo e la comprensione del proprio posto nel mondo. Viaggio di Formazione : Questo concetto si riferisce più ampiamente al percorso di crescita e sviluppo personale rappresentato dalle carte dei Tarocchi maggiori nel loro insieme. Ogni carta riflette una fase o un aspetto del viaggio di formazione di un individuo, includendo non solo le sfide e le trasformazioni rappresentate dal Matto, ma anche altri aspetti della vita e dell'esperienza umana. Il "Viaggio di Formazione" nei tarocchi si estende oltre il percorso del Matto e abbraccia il viaggio complessivo di un individuo verso la realizzazione personale e spirituale. ESEMPIO DI VIAGGIO DI FORMAZIONE Il viaggio del Matto nei tarocchi rappresenta il ciclo di formazione dell'individuo attraverso diverse fasi della vita. Inizia con il Bagatto , che segna l'ingresso nella vita e la costruzione dei legami sociali. Successivamente, le fasi dell'infanzia sono simboleggiate da Papessa, Imperatrice, Imperatore e Papa , durante le quali si costruisce prende confidenza col proprio corpo fisico e si sviluppano legami con la comunità e la società. Innamorato , Carro , Giustizia , Eremita e Ruota della Fortuna rappresentano rispettivamente adolescenza e gioventù, le fasi in cui si sperimenta l'apprendimento e l'individuazione di sé. In seguito, si affrontano sfide emotive e si impara a gestire le emozioni attraverso la Forza, l'Appeso, la Morte, la Temperanza, il Diavolo e la Torre . Le fasi di Stella, Luna, Sole e Giudizio simboleggiano il raggiungimento della padronanza di sé, dove si giunge a un senso di maestria e serenità interiore. Infine, il Mondo rappresenta l'evoluzione completa dell'essere, in cui la coscienza partecipa all'anima del mondo. La carta del Matto nei tarocchi rappresenta la fine e un nuovo inizio in quanto simboleggia la fine di un ciclo di esperienze passate e, contemporaneamente, l'inizio di un nuovo viaggio o di una nuova fase della vita. LA SCALA MISTICA anche la celebre "Scala Mistica" può essere interpretata come un viaggio di formazione spirituale. Per approfondire questa lettura vi invito a leggere gli articoli di Vitali " La Scala Mistica nel 'Sermo de Ludo ’" e " La Scala Mistica ". Il Matto rappresenta l'uomo non credente, mentre il Bagatto simboleggia l'inferiorità sociale e spirituale di coloro che sono credenti ma che trasgrediscono i comandamenti religiosi. L'Imperatrice e l'Imperatore rappresentano il potere politico divinamente voluto, mentre la Papessa e il Papa simboleggiano rispettivamente la fede e la guida spirituale. Gli istinti umani devono essere controllati dalle virtù: l'Amore deve essere moderato dalla Temperanza e il desiderio di potere, simboleggiato dal Carro , deve essere governato dalla Forza . La Ruota della Fortuna insegna che ogni successo è effimero e che anche i potenti sono destinati alla morte. L'Eremita , rappresenta il fluire del tempo a cui ogni essere umano è soggetto e la necessità di riflettere sul vero valore dell'esistenza. L'Appeso ammonisce contro il tradimento spirituale, mentre la Morte rappresenta la finitudine dell'esistenza. Il Diavolo simboleggia le conseguenze dell'egoismo terreno, mentre la Torre richiama al riconoscimento del volere divino. La Stella invita a contemplare il divino, mentre la Luna e il Sole rappresentano influenze celesti. L'Angelo annuncia il Giudizio Universale , mentre la Giustizia separa gli eletti dai dannati. Il Mondo promette l'eternità alla presenza divina, mentre il Matto, arrivato a questo punto, simboleggia la ricerca spirituale e la fede. Viaggio dell'Eroe: Il concetto del "Viaggio dell'Eroe" o "Monomito", introdotto dal mitologo Joseph Campbell nel suo libro "Il mondo dell'eroe con mille volti", è una struttura narrativa archetipica che si ritrova in molti racconti mitici, leggende e storie attraverso le culture e le epoche. Campbell ha condotto uno studio approfondito delle mitologie di varie culture e ha identificato una serie di pattern comuni che si ripetono in queste storie, delineando così il "Viaggio dell'Eroe". Rappresentazione schematica del Viaggio dell'Eroe. Autore ignoto. Questo modello narrativo è stato applicato a una vasta gamma di opere letterarie, cinematografiche e mitologiche, dimostrando la sua universalità e la sua capacità di riflettere gli elementi essenziali dell'esperienza umana. Altri studiosi come Carl Jung, Robert A. Johnson e Christopher Vogler hanno contribuito a sviluppare e applicare il concetto del "Viaggio dell'Eroe" in ambiti come la psicologia, la scrittura creativa e il cinema. Questo viaggio condivide elementi simili con il "Viaggio del Folle" e il "Viaggio di Formazione" nei tarocchi, essendo anch'esso un percorso di crescita e trasformazione personale attraverso le sfide e le esperienze affrontate dall'eroe. IL VIAGGIO DELL’EROE Il "Viaggio dell'Eroe" descrive una serie di fasi attraversate dall'eroe durante il suo percorso avventuroso. Queste fasi includono: Il Mondo Ordinario: dove l'eroe vive una vita quotidiana, spesso in un ambiente familiare e confortevole, ma talvolta insoddisfacente o limitante. La Chiamata all'Avventura: un invito o un richiamo che interrompe la normalità dell'eroe e lo invita a intraprendere un viaggio o una missione. La Soglia: l'eroe attraversa una soglia simbolica, lasciando il suo mondo ordinario per entrare in un territorio sconosciuto o pericoloso. Il Mentore: l'eroe incontra un mentore o una guida che lo assiste nel suo viaggio, offrendo saggezza, consigli e strumenti necessari per affrontare le sfide. Le Prove e i Nemici : lungo il cammino, l'eroe affronta una serie di prove, incontra alleati e si scontra con nemici, imparando lezioni preziose lungo il percorso. La Crisi o l'Abisso : l'eroe affronta una grande sfida o una crisi che mette alla prova la sua forza e la sua determinazione al massimo livello. La Trasformazione e il Ritorno: l'eroe supera la crisi e si trasforma, acquisendo conoscenza, potere o doni che lo rendono più forte e saggio. Infine, ritorna al suo mondo ordinario, portando con sé il frutto del suo viaggio per beneficiare la sua comunità. Come questo si applica ai Tarocchi, lo vedremo in un articolo dedicato, la prossima settimana! Il viaggio dell'Eroe applicato ai Tarocchi