.png)

cerca
Risultati di ricerca
56 risultati trovati con una ricerca vuota
- Credenze sui Tarocchi: 9 falsi miti da sfatare (con consigli pratici)
Non sono solita fare post di questo tipo, ma oggi vorrei condividere qualche riflessione su alcune credenze che circolano attorno alla lettura dei tarocchi. Mahmoud Farshchian, Bestow 9 CREDENZE SUI TAROCCHI: 1. Il mazzo di carte dev’essere ricevuto in dono e non acquistato. Una delle credenze più diffuse. Ma oggi non ha molto senso. L’origine del perché debba essere un regalo è incerta, ma è da attribuirsi a un periodo in cui le carte erano costose, difficilmente reperibili, e di conseguenza “per pochi”. La scelta di un mazzo oggi è invece molto importante; trovare delle carte con cui siamo in sintonia ne renderà la connessione più immediata e la lettura più facile! Qui trovi le mie raccomandazioni. In sintesi: il regalo può essere bello, ma non è affatto necessario. 2. Appena ricevuto il mazzo va purificato, dopodiché non dev’essere fatto toccare ad altre persone. La spiegazione più diffusa, soprattutto in ambienti cartomantici, è che il mazzo assorbirebbe le energie (positive ma anche negative) delle persone che lo toccano, e questo potrebbe influire sulla risposta delle carte. Il tema della purificazione e dei rituali è molto ampio. Di base, non è una regola obbligatoria. Però c’è un perché: I rituali aiutano a definire uno spazio sacro , un momento “solo nostro”, diverso dal quotidiano. Può essere pensato come un segnale mentale : “ora inizia la lettura”, e tutto intorno può tornare in silenzio. I metodi? Tantissimi. Incenso, luna piena, pietre, sale, banale “mescola le carte finché non senti di aver creato sintonia”. Non è il rito in sé a contarе, ma il senso che tu gli dai e la concentrazione che genera. In sintesi: se ti aiuta a entrare in connessione, è utile. Se ti appare come un rituale vuoto, va benissimo lasciarlo da parte. Qui trovi un mio approfondimento in merito. 3. Non si dovrebbe leggere le carte per se stessi In ottica divinatoria ha senso: è difficile essere obiettivi se sei emotivamente coinvolto e accettare le carte che escono. Ma se parliamo di tarologia evolutiva, leggere per sé è un ottimo esercizio. Aiuta ad ascoltarsi, ad allenare l’intuizione, a costruire un linguaggio personale con le carte. In sintesi: leggere per sé, in ottica evolutiva, è un esercizio prezioso. Leggersi le carte in modo tradizionale può effettivamente risultare un po' capzioso. 4. Quando si leggono le carte non bisogna tenere le gambe incrociate, è meglio togliere i gioielli e sciogliere - o legare, a seconda delle tradizioni - i capelli. Nella cartomanzia tradizionale si parla di “blocchi di energie”, nella tarologia evolutiva è più un discorso di sentirsi a proprio agio. Il punto non è come ti vesti o in che posizione siedi, ma che tu sia presente, comodo, rilassato pronto a dialogare. In sintesi: scegli quello che ti fa stare meglio. Stop. 5. Il mazzo va mescolato e tagliato con la sinistra e le carte vanno girate con la destra È una questione simbolica. La mano sinistra è associata all’inconscio, quella destra al conscio. Mischiare con la sinistra serve ad aprirsi alla parte più intuitiva; girare con la destra serve a integrarne il significato. In sintesi: può aiutare a dare un “ritmo” alla lettura. Ma se sei mancino o non ti viene naturale, cambia pure. Il senso resta. 6. Non si fanno le carte durante il ciclo, nè di domenica, durante le feste, dopo mezzanotte Queste indicazioni derivano da credenze antiche: il ciclo visto come “impurità”, la domenica come giorno sacro, la mezzanotte come soglia tra mondi. Se senti che in certi momenti sei più vulnerabile o meno lucido, ha senso rimandare. Ma non c'è un vero divieto. In sintesi: scegli tu, in base a come ti senti. Non è l’orologio o il calendario a determinare la qualità della lettura. Evita se non sei in forma perché si riflette sulla qualità della lettura. 7. Non si può fare la stessa domanda alle carte più volte, nè leggere le carte tutti i giorni Qui c’è un fondo di verità. Fare più volte la stessa domanda implica ricevere un numero di input maggiore di quello che siamo in grado di elaborare, pertanto si rivela inutile e controproducente. Leggere tutti i giorni non è necessariamente un problema, ma lo può diventare se il rapporto con le carte perde di spontaneità e diventa asettica routine. In sintesi: se la lettura ti nutre, va bene. Se ti prosciuga, rallenta. 8. Leggere i tarocchi “chiama” gli spiriti o altre presenze Questo è uno dei timori più radicati, spesso alimentato da film o racconti in cui la lettura delle carte è presentata come una sorta di evocazione o dialogo con gli spiriti. Nella tarologia evolutiva, i tarocchi sono uno specchio: ci permettono di accedere a parti di noi - e degli altri- che spesso restano nascoste o silenziose. Non stiamo chiamando nessuna entità esterna, ma portando alla luce ciò che già esiste dentro di noi. In sintesi: nessun “altro mondo”, solo il tuo mondo interiore. 9. Non tutti possono leggere i tarocchi C’è chi pensa che per leggere le carte serva avere una “nonna strega” alle spalle o un dono innato. Certo, intuito e sensibilità sono un vantaggio, ma si possono affinare. Come in ogni disciplina, serve curiosità, ascolto, voglia di imparare e tanta tanta tanta tanta tanta pratica. L’intuito si affina, la sensibilità si allena, e il linguaggio simbolico dei tarocchi diventa più chiaro con il tempo e l’esperienza. In sintesi: non servono poteri speciali, ma dedizione e pratica. Conclusione Le credenze sui tarocchi sono tante, e spesso restano in circolazione solo perché “si è sempre fatto così”. Ma se vuoi usarli davvero, devi uscire dal mito e concentrarti su ciò che funziona per te. I tarocchi non sono regole scolpite nella pietra, né strumenti riservati a pochi eletti: sono un linguaggio che puoi imparare, affinare e far tuo. Più pratica, meno superstizione!
- Omioddio mi è uscita la carta della Morte!!! Tarocchi e "carte negative"
Sfatiamo qualche mito! Nei Tarocchi non ci sono carte intrinsecamente negative , dipende tutto dal contesto esterno (la situazione) ed interno (noi). E no, la Morte non è un cattivo presagio, sta a noi indirizzare positivamente la sua energia. Ma vediamo meglio il significato di queste carte apparentemente più dark! L'Appeso nei Tarocchi di Bosch L’IMPICCATO Tradizionalmente l'Impiccato è considerata una carta nefasta. Nei mazzi più antichi compare talvolta col nome di "Traditore" (da cui la pena per impiccagione) o con riferimenti alla virtù della Prudenza. E' un arcano di molteplici sfumature, parla infatti di sacrificio, tradimento (per estensione anche di se stessi), di discernimento ma anche di immobilità, sospensione, rovesciamento. In chiave evolutiva, l’Impiccato invita a prendersi una pausa, guardare le cose da un’altra prospettiva e iniziare un lavoro su di noi stessi, in vista di future trasformazioni. È un momento di stasi, di immobilità di cui possiamo fare tesoro. Ci dà la possibilità di guardare le cose da un altro punto di vista, e di prepararci per quello che arriverà. Godiamoci questa passività, sfruttiamola fino all’ultimo. Se dovessimo trovare un altro nome a questo Arcano, sarebbe sicuramente la carta della Crisalide (suona già meglio, no?) LA MORTE La Morte nei Tarocchi di Bosch La Morte suona così spaventosa che talvolta viene semplicemente chiamata L’Arcano senza Nome, per l’assenza di nome che talvolta lo accompagna (lo ammetto: a volte la chiamo anch’io così, per non spaventare inutilmente i meno esperti). Questa carta è in realtà la carta della trasformazione e del rinnovamento. La morte del vecchio per il nuovo, la necessità di fare pulizia di ciò che non ci appartiene più, che ci tira verso il basso, per poter essere in grado di ripartire. Scegliere e discernere non è mai del tutto indolore, ogni scelta presa implica infinite altre scelte scartate. Ma non scegliere ci fa rimanere immobili (come l’Impiccato), di conseguenza dobbiamo avere il coraggio di lasciare il conosciuto per l'ignoto. Associato ad ogni memento mori , c'è sempre un memento vivere , ogni fine è solo un nuovo inizio! E allora via, fuori dal bozzolo. È tempo di diventare farfalle! Il Diavolo nei Tarocchi di Bosch IL DIAVOLO “Attento a quello che desideri perché potrebbe realizzarsi”. La carta del Diavolo ci mette in guardia verso i nostri desideri inconsci. A volte quello che vorremmo non è quello di cui avremmo bisogno o che ci farebbe bene. Questa carta ha lo scopo di ricordarcelo. Non limita - la decisione è sempre nostra - ma ci avvisa, ci ricorda di rimanere liberi e di fare attenzione a non impantanarci in situazioni che potrebbero danneggiarci. Non solo: è una carta altamente pedagogica. Non possiamo crescere davvero se non conosciamo le nostre ombre. E non possiamo trasformarle se non abbiamo il coraggio di guardarle in faccia. LA TORRE La Torre nei Tarocchi di Bosch Spesso accompagnata da illustrazioni apocalittiche, la Torre è una delle carte più temute. Suggerisce infatti “la liberazione di ciò che è nascosto”, il che può senza dubbio inquietare. Eppure, di nuovo, nulla di catastrofico, molto di necessario. La Torre ci insegna a lasciar andare, a non reprimere, a svelare. È una carta liberatoria, ad alta energia. Ci invita a trovare soluzioni scombinando gli elementi in gioco. In questo caso mi piace molto anche l’interpretazione di Jodorowsky: l’Arcano XVI è stato assimilato alla distruzione della torre di Babele, e per questo si è trascinato a lungo una fama poco lunsinghiera. Eppure se andiamo a leggere la storia di Babele secondo l’esegesi ebraica, vedremo che la distruzione della Torre era la soluzione al problema, non una sventura. Quando esce la carta della Torre penso sempre a questo haiku: Il tetto è bruciato ora posso vedere la Luna Come la carta della Morte è un Arcano di cambiamento, ma se la Morte è cambiamento e rinnovamento interiore la Torre è un vero e proprio cambio di paradigma. Tarocchi e carte negative Come già scritto, i Tarocchi sono la storia di formazione , il viaggio del Folle. Difatti, se contestualizziamo questi Arcani vediamo meglio il loro reale messaggio. Il nostro Matto (carta 0, 22) dopo aver iniziato il suo viaggio e incontrato diversi personaggi e vissuto altrettante situazioni, arriva al punto di dover fare i conti con se stesso. Dopo la Ruota della Fortuna , per lui inizia una nuova avventura, ancora più personale della precedente. Scopre la resilienza, la forza interiore ( la Forza ) Si ferma per rinascere ( l’Impiccato ovvero la Crisalide) Lascia morire il vecchio ( la Morte ovvero la Farfalla) Guarisce (la Temperanza ) Fa i conti con le proprie ombre (il Diavolo ovvero l’Ombra, i propri Abissi) E infine rompe ciò che non serve più (la Torre , la Catarsi) Da qui inizia la risalita. Le Stelle accendono nuove speranze La Luna rende visibile ciò che era nascosto Il Sole porta chiarezza e forza Il Giudizio ci invita a fare i conti con il nostro percorso Il Mondo chiude il cerchio, con nuova consapevolezza Dopo il Mondo ritroviamo l’Arcano 0/22, che è ora un Matto 2.0, consapevole, vissuto e pronto a ricominciare il ciclo per progredire nella sua evoluzione!
- Leggere le carte da gioco italiane come i Tarocchi
Sei in vacanza e giochi a carte con gli amici. Magari a scopa, o a briscola. A un certo punto, l'epifania: “Ehi, ma potrei anche fargli una stesa di ricentramento con queste carte!” È possibile? Certo che sì. La tireuse de cartes, 1869, Frédéric Bazille Le carte da gioco italiane Le carte trevigiane In Italia esistono tantissimi tipi di mazzi da gioco regionali. Cambiano i disegni, cambiano le figure, ma una cosa rimane: la suddivisione in quattro semi. Li conosci se hai mai giocato con un mazzo da briscola: -Spade -Coppe -Denari (o Ori) -Bastoni Questi semi, guarda caso, molto spesso sono gli stessi dei Tarocchi. E già questo apre una porta interessante. Nei mazzi del Nord Italia (bergamasche, bresciane, trentine, triestine, trevigiane, bolognesi), le spade sono spesso curve come scimitarre, i bastoni appaiono come scettri o mazze cerimoniali, le coppe sono calici allungati o esagonali, e gli assi possono riportare motti o frasi. Questi mazzi esistono in versioni da 36, 40 o 52 carte. Nei mazzi cosiddetti "di tipo spagnolo" (piacentine, napoletane, romagnole, siciliane, sarde etc), i semi sono rappresentati in modo più essenziale: le spade sono dritte e sottili, i bastoni grossi e nodosi, le coppe rotonde e i denari ben marcati. Questi mazzi hanno 40 carte e sono i più diffusi nel Centro e Sud Italia. Le carte napoletane Oltre a queste tipologie, in molte zone si usano anche le carte francesi o di derivazione francese (quelle con picche, cuori, quadri e fiori) e le carte salisburghesi, diffuse in Alto Adige. Anche in questi mazzi ritroviamo una corrispondenza con i quattro semi: Carte francesi o di derivazione francese (tra cui le genovesi, milanesi, fiorentine, piemontesi): -Picche = Spade -Cuori = Coppe -Quadri = Denari -Fiori = Bastoni Le carte genovesi Le carte fiorentine Carte salisburghesi: -Foglie = Spade -Cuori = Coppe -Campanelli = Denari -Ghiande = Bastoni Le carte salisburghesi Oltre ai diversi semi, troviamo mazzi con una diversa struttura. Non tutte le carte da gioco hanno lo stesso numero di carte. Ecco una panoramica: Mazzi da 36 carte (più rari, alcune varianti salisburghesi, piemontesi e genovesi) Contengono a volte 1, 6, 7, 8, 9, 10, a volte 2, 5, 6, 7, 8, 9,10, altre volte 6, 7, 8, 9 e 10 e figure variabili (spesso fante, donna, re) Mazzi da 40 carte (quasi tutti i mazzi regionali italiani) Contengono: 1-7 + tre figure (fante o donna, cavallo, re) Mazzi da 52 carte (le classiche francesi, alcuni mazzi regionali come le bresciane o alcuni mazzi genovesi, piemontesi, trentini e trevigiani) Contengono: 1-10 + tre figure (fante o donna, cavallo, re) In alcuni casi, specialmente nei giochi regionali, l’asso (1) ha un ruolo più forte, simile a quello dei Tarocchi. Come usare le carte da gioco per una lettura? Puoi usarle come un mazzo ridotto di Tarocchi. Per farlo, ti basta considerare tre elementi principali: Il numero della carta: ti dà l'energia della carta. Un 2 parlerà di dualità o scelta, un 7 di crisi o superamento, un 10 di compimento. Per rivedere il significato dei numeri nei Tarocchi puoi andare qui . Il seme: ti indica la “sfera” coinvolta: mentale (Spade), emotiva (Coppe), materiale (Denari), creativa (Bastoni). Se fai una lettura più evolutiva, puoi leggerle come funzioni, quindi rispettivamente pensiero, intuizione, sensazione e percezione. Qui trovi il riassunto. Il contesto: perché ogni carta, anche fuori dai Tarocchi, parla con sfumature sue. Ad esempio, negli Assi delle carte trevigiane, troviamo delle frasi. -sull'asso di coppe: " per un punto Martin perse la cappa" -sull'asso di bastoni: " se ti perdi tuo danno" -sull'asso di spade: " non ti fidar di me se il cuor ti manca" (adoro!) -sull'asso di denari: "non val sapere a chi ha fortuna contra" In tal caso, queste frasi andranno ad arricchire la lettura con delle sfumature diverse che però non ignoriamo. Una lettura “senza Maggiori”? Quando leggiamo con le carte da gioco, stiamo lavorando senza gli Arcani Maggiori. Nei Tarocchi, infatti, il cuore del mazzo è costituito proprio dai Maggiori: rappresentano le tappe fondamentali di un percorso evolutivo. Gli Arcani Minori sono invece le sfumature, i dettagli quotidiani, gli stati interiori. Quando leggiamo solo le carte da gioco, stiamo leggendo solo le sfumature. È un po’ come osservare un quadro astratto: manca la struttura centrale, ma emergono comunque forme, tensioni, impressioni significative. Alcune stese, come la già citata stesa di ricentramento, si prestano bene a questo tipo di lettura, incentrata sui dettagli e sulle nostre funzioni. In ogni caso, è un esperimento interessante e spesso sorprendente. Le chiavi interpretative degli Arcani Minori, e delle carte da gioco lette in stile tarologico, le trovi qui . A seguire una chiave di lettura semplificata e adatta ad un primo approccio per leggere le carte da gioco italiane. Sono ovviamente pensate come punto di partenza per interpretare le carte da gioco in stile tarologico. Ogni mazzo ha la sua struttura: alcuni arrivano solo fino al 7, altri fino al 9 o al 10, ad altri mancano le prima carte; alcune mazzi includono il Cavallo, altre la Donna. Adatta queste indicazioni in base al mazzo che stai usando e al contesto della lettura. ♣️ BASTONI: Energia, iniziativa, direzione Hai un’idea. Inizia. Scegli una direzione. Muoviti. Si cominciano a vedere risultati. Espandi! Base solida. Ma attenzione a non fermarti sugli allori. Conflitto, confronto, tensione. Piccola vittoria. Fiducia. Serve determinazione. Difendi ciò che conta. Le cose si muovono in fretta. . Sfrutta il momento. Resisti. Sei vicino al traguardo. Stai portando troppo peso. Alleggerisci. Semplifica. Delega. -Fante: Slancio iniziale. Voglia di buttarsi in qualcosa di nuovo, entusiasmo. -Cavallo: Azione diretta. Spinta, coraggio, rischi da gestire. -Donna: Presenza. Costruzione con metodo, determinazione calma. -Re: Leadership. Obiettivi chiari, visione lunga. ♠️ SPADE: Mente, analisi, decisioni Chiarezza. Vedi le cose per come sono. Stallo. Blocco mentale. Rimandi una scelta. Dato di realtà difficile da accettare. Fermati. Riposa. Rifletti. Scontro inutile. Meglio fare un passo indietro. Transizione. Lasciare qualcosa per andare avanti. Strategia, gestione delle risorse. Ti senti bloccato, ma la via d’uscita c’è. Pensieri ripetitivi. Serve prospettiva. Fine e nuovo inizio. -Fante: Idee nuove. Curiosità mentale, osservazione. -Cavallo: Scelte rapide. Azione razionale, mente in movimento. -Donna: Riflessività. Analisi profonda, ascolto attivo. -Re: Chiarezza. Pensiero strategico, decisioni strutturate. ♥️ COPPE: Emozioni, relazioni, intuizione Emozione nuova. Cuore aperto. Dialogo, accordo, collaborazione, sintonia speciale. Amicizia, ondivisione, lavoro di squadra. Apatia, stagnazione. Guardi fuori e perdi ciò che hai. Dispiacere. Ma non tutto è perduto. Nostalgia buona. Ricordi che scaldano. Troppa scelta, poca chiarezza. Illusione. È tempo di cambiare strada. Soddisfazione personale. Ma attento all’ego. Felicità piena. Il cuore è a casa. -Fante : Apertura, connessione, disponibilità all’ascolto. -Cavallo: Coinvolgimento. Emozioni in movimento, ricerca di sintonia. -Donna: Stabilità relazionale. Presenza accogliente, equilibrio. -Re: Responsabilità affettiva. Cura consapevole, coerenza emotiva. ♦️ DENARI / ORI : Risorse, stabilità, gestione Opportunità concreta. Piccolo passo, grande potenziale. Equilibrio pratico. Gestione flessibile. Evita il multitasking. Collaborazione produttiva. Controllo eccessivo. Rischio di chiusura. Difficoltà. Rivedi le priorità. Non temere di chiedere aiuto. Dare e ricevere. Bilanciare le energie. Attesa. I frutti stanno maturando. Allenamento, costanza, competenza. Indipendenza. Comfort meritato. Stabilità costruita nel tempo. Solidità. -Fante: Primi passi concreti. Interesse per ciò che è utile. -Cavallo: Operatività. Agire con impegno, obiettivi pratici. -Donna: Cura. Efficienza, attenzione ai dettagli. -Re: Gestione strutturata. Lungimiranza e sicurezza costruita. Una nota importante : esistono anche discipline e tradizioni specifiche di cartomanzia che usano le carte regionali in modo proprio, con regole, simbolismi e sistemi interpretativi diversi da quelli dei Tarocchi. L’approccio che propongo qui è ispirato ai Tarocchi, e non sostituisce né replica quelle tradizioni.
- Storia, simboli e significati della carta della Morte nei Tarocchi ossia l'Arcano senza Nome
In una lettura: Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze trasformazione, liberazione, rinnovamento Cambiamenti, chiarimento, fine dolorosa ma benefica di una relazione cambiamento nella carriera, scelte finanziarie rischiose Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco. Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Blocco, incapacità di accettare il cambiamento Incapacità di cambiare, incapacità di interrompere una relazione non positiva stagnazione, indecisione L'Arcano senza Nome nei Marsigliesi di Jodorowsky-Camoin e nei Rider-Waite Storia, simboli e significati della carta della Morte nei Tarocchi ossia l'Arcano senza Nome Siamo giunti all’ Arcano senza Nome , ossia la carta della Morte, uno degli Arcani meno compresi e più temuti in assoluto, tant’è che viene spesso raffigurata senza il nome, indicata solo dal numero 13, per scaramanzia. Ciò avviene soprattutto nel mazzo dei Marsigliesi e nei mazzi da esso derivati. Nei Rider-Waite l’Arcano si chiama proprio “ La Morte ”. Ad ogni modo, questo Arcano è una delle carte più enigmatiche e significative. Rappresenta una figura scheletrica armata di una falce, pronta a mietere ciò che è destinato a giungere al termine. La Morte nei Tarocchi, tuttavia, non dovrebbe essere temuta né interpretata in senso letterale, ma piuttosto come un simbolo potente che rappresenta la caducità della vita e la trasformazione continua. Nel Medioevo, l'immagine della Morte era associata a una meditazione profonda sulla vita e sulla mortalità umana. In precedenza, la morte era vista come un evento casuale che segnava l'ingresso in una vita ultraterrena. Tuttavia, a partire dalla metà del Trecento, le pratiche dell'Ars Moriendi (l'Arte di Morire) portarono a una riflessione più profonda sulla morte come destino inevitabile dell'uomo. Questa meditazione sulla propria finitezza ha dato origine al senso del macabro, alimentando rappresentazioni artistiche e culturali legate alla Morte. Una delle prime manifestazioni della nuova cultura laica fu la Danza Macabra, dove la società celebra il suo incontro con la finitezza. Questa danza macabra rappresenta la Morte che trascina l'intera umanità nel suo ballo verso la tomba. Le danze macabre, sviluppate nel XV secolo, inizialmente avevano intenti moralistici e successivamente satirici contro la corruzione e il fasto delle classi agiate. Nelle carte dei Tarocchi, sviluppatisi attorno a quel periodo, la Morte è solitamente raffigurata come un’entità impetuosa che non agisce per conto di Dio, ma in modo autonomo. È un potere universale che colpisce tutti gli uomini senza distinzione, impersonale e senza valutazioni morali. Viene raffigurata come uno scheletro armato di falce, un simbolo che la collega al Dio del tempo, Chronos. A livello evolutivo, la carta della Morte ci parla di una trasformazione . Una trasformazione che, se nel caso della Torre parte dall’esterno, nel caso dell’Arcano 13 sono principalmente interiori e simboleggia la fine di un ciclo o di un'era nella vita di una persona. È una carta che quindi incarna la trasformazione profonda, la rinascita e il superamento di vecchi modelli o abitudini che non servono più, la fine di relazioni o situazioni che non sono più sostenibili. Nonostante la sua iniziale connotazione spaventosa dunque questa carta indica solitamente un'opportunità per la crescita personale e la risoluzione di problemi. Numerologicamente il 13 indica proprio la trasformazione interiore. Tale Arcano è collegato all’Imperatrice e all’Imperatore. Non è una coincidenza che l'Arcano senza Nome sia il numero 13. Ma perché il numero 13 fa paura? La triscaidecafobia è la paura irragionevole del numero 13 ed è principalmente legata alla cultura popolare e alla superstizione. Questa avversione verso il 13 ha radici antiche e mitologiche, risalendo anche alla mitologia scandinava dove il tredicesimo ospite in una cena, Loki, portò sfortuna. Nel cristianesimo, l'Ultima Cena aveva 13 commensali, compreso Giuda, contribuendo alla superstizione. Simboli Marsigliesi e Rider-Waite: Scheletro: La figura centrale della Morte è uno scheletro, un simbolo universale della morte e della trasformazione. Rappresenta la natura inevitabile e inesorabile del cambiamento. Ai piedi della Morte ci sono delle teste incoronate o delle corone, a ricordare che la Morte arriva ugualmente per tutti. Colori nei Marsigliesi: Giallo : Simboleggia la lucidità e la consapevolezza. Rappresenta la necessità di vedere chiaramente oltre le apparenze e di affrontare la realtà con coraggio e chiarezza di mente. Rosa : Rappresenta la carne e l'effimeratezza della vita. Evoca anche la natura temporanea delle esperienze umane e la necessità di accettare il ciclo della vita e della morte. Rider Waite Nei Rider-Waite ci sono molti più simboli. Nei Rider-Waite la Morte è rappresentata come un cavaliere su un cavallo bianco, che rappresenta la forza vitale e la purezza che accompagna la morte. Il cavaliere rappresenta il messaggero della morte che porta il cambiamento. Il fiume : rappresenta la separazione tra la vita terrena e l'aldilà. Può simboleggiare il passaggio dall'esistenza terrena alla dimensione spirituale. Il bambino e il prete che si prostrano davanti alla Morte. Questi simboli rappresentano l'accettazione della morte come parte inevitabile del ciclo della vita e la sua influenza su tutte le età e le classi sociali. Sole che sorge: Questo simbolo indica che la morte è anche il principio di una nuova alba, una promessa di rinascita e rinnovamento dopo un periodo di trasformazione. Fiore bianco: lo stendardo che porta la Morte indica un fiore bianco, simboleggiante la fine della vita ma anche il potenziale per il rinnovamento e la nuova vita. Colori nei Rider Waite: Nero : Simboleggia la morte, il mistero e l'ignoto. Rappresenta il concetto di fine e di trasformazione, oltre alla profondità dell'inconscio. Bianco : Rappresenta la purezza, la spiritualità e la rinascita. Simboleggia la luce che emerge dal buio e il nuovo inizio dopo la fine. Giallo : Simboleggia la lucidità e la consapevolezza. Rappresenta la necessità di vedere chiaramente oltre le apparenze e di affrontare la realtà con coraggio e chiarezza di mente. Azzurro : Simboleggia la serenità, la pace e la calma interiore. Evoca anche la comprensione e l'armonia con il ciclo naturale della vita e della morte. L'Arcano senza Nome nei Tarocchi Visconti-Sforza Qualità positive e negative Cambiamento, fine di un ciclo, Trasformazione profonda, liberazione, guarigione, rinnovamento, eliminazione del superfluo, crescita interiore, fine di un periodo difficile, ciclo naturale Cambiamenti difficili, resistenza al cambiamento, fine di un'illusione, paura, separazione da persona luogo o situazione, blocco, rinuncia, difficoltà interiori Input Cosa devo lasciare andare? Cosa mi trattiene? Quali cambiamenti temo ma so che sono necessari? Consigli: Il consiglio della carta Senza Nome è di abbracciare il processo di trasformazione e rinnovamento nella tua vita. È giunto il momento di lasciar andare ciò che non ti appartiene più e che ti trattiene, anche se può sembrare difficile. Sii coraggioso e affronta le sfide con determinazione, perché solo attraverso la purificazione e il distacco potrai rinascere in una versione più autentica e radiosa di te stesso. Quindi? La Morte non segna la fine ultima, ma piuttosto il termine di un ciclo. Ciascuna carta dei tarocchi porta con sé una saggezza particolare; quella della Morte ci insegna a lasciar andare ciò che è stato e a prepararci per ciò che verrà. Se questa carta può essere talvolta dolorosa, lo è perché il distacco e il cambiamento non sono sempre facili da accettare. Tuttavia, quando comprendiamo che il lasciar andare è essenziale per il nostro progresso e che la Morte non rappresenta una minaccia, ma un consiglio , allora ci rendiamo conto che sta semplicemente suggerendoci di liberarci da ciò che è concluso. Ci invita a non rimanere ancorati al passato, ma piuttosto a abbracciare il cambiamento, la rinascita e la trasformazione verso una nuova vita.
- Il significato dell'Appeso nei Tarocchi: sacrificio, tradimento o prudenza?
Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze meditazione, contemplazione, capacità di fare sacrifici, preparazione, comprensione profonda attesa, relazione platonica, momento di riflessione, pausa temporanea, stasi cambiamenti di prospettiva, preparazione in vista di un cambiamento Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco. Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze procrastinazione, incapacità di stare da soli, stallo, stagnazione, apatia, disinteresse criticità in un rapporto, difficoltà a mantenere legami, stress, ambiente lavorativo non sostenibile, L'Appeso nei Marsigliesi di Jodorowsky-Camoin e nei Rider-Waite L'Appeso - o l'Impiccato - è il dodicesimo Arcano Maggiore dei Tarocchi Qual è il significato dell'Appeso nei Tarocchi: sacrificio, tradimento o prudenza? Si tratta di una carta complessa in quando su di essa vi sono molteplici stratificazioni di significati. In questa carta, incontriamo un'immagine potente e provocatoria: un uomo appeso per una gamba, con le mani legate dietro la schiena. In molti casi la carta dell’Appeso, soprattutto nel tardo rinascimento, veniva considerata la carta del Traditore . La pena per impiccagione pare fosse difatti ancora utilizzata per i traditori. L’iconografia dell’Appeso richiama poi quella dell’ archetipo del traditore per eccellenza, dunque Giuda. Non solo. Molti studiosi hanno notato che delle quattro virtù cardinali (Prudenza, Forza, Giustizia e Temperanza), ne mancherebbe una agli Arcani Maggiori per dirsi completi, e questa è proprio la Prudenza. La carta dell’Appeso potrebbe aver coperto tale mancanza, in quanto strettamente collegata alla virtù della Prudenza (che altri riferirebbero invece all’Eremita). Tenendo in mente questa stratificazione da cui non possiamo prescindere, ci troviamo dinnanzi a un Arcano multisfaccettato su cui si proiettano i seguenti livelli: L’Appeso in senso stretto, ed i suoi rimandi mitologici non originari ma successivi e perfettamente in linea con il significato, come ad esempio a Odino e la simbologia del sacrificio Il Traditore , ovvero Giuda, ed i riferimenti al tradimento La Prudenza , intesa come la virtù del Discernimento, della capacità di distinguere il Bene dal Male. Cos'hanno dunque in comune tali sfaccettature? Cosa vuole dirci l'Appeso? All'interno di una lettura l'Appeso solitamente invita ad avere una prospettiva diversa, incoraggiando a mettere in discussione le convinzioni e ad adottare un approccio più contemplativo verso la vita. Rappresenta la capacità di sospendere il giudizio e di aprire la mente a nuove possibilità, suggerendo che talvolta dobbiamo sacrificare il controllo o lasciare andare ciò a cui siamo attaccati per ottenere una visione più ampia e una maggiore comprensione. Ci invita a prendere una pausa e a riflettere prima di agire , a osservare le situazioni da diverse angolazioni e ad adottare una visione più equilibrata. Rappresenta una forma di saggezza interiore che ci aiuta a fare scelte più consapevoli e a evitare comportamenti impulsivi, mettendoci in guardia ed invitando ad analizzare quanto ci circonda. Tirando le somme, è un po' la carta della crisalide, del ritiro temporaneo dal mondo per poter rielaborare e rientrarne trasformati e consapevoli. Numerologicamente parlando, il 12 rappresenta il completamento, la perfezione e l'armonia, derivante dalla combinazione dei significati dei numeri 1 e 2. È associato ai cicli naturali, all'ordine e alla struttura della vita, nonché alla diversità e all'inclusione. Simboleggia il raggiungimento di una fase conclusiva e il prepararsi per un nuovo inizio. E’ legato all’Imperatrice e alla Papessa. Simboli Tra i Marsigliesi ed i Rider Waite ci sono diversi punti in comune nella raffigurazione dell'Appeso. Si tratta di una carta apparentemente passiva ma soltanto perché, come nel caso della Papessa, è internamente in fermento. L'albero da cui pende l'Appeso simboleggia la natura, la vita e la connessione con la terra, richiamando l'importanza di rimanere stabili e radicati anche durante periodi di sospensione. L'Appeso non mostra segni di sofferenza , suggerendo che la sua posizione è una scelta consapevole di accettare la situazione e imparare da questa Le mani legate , indicano che è il tempo di contemplare e non agire Marsigliesi La posizione dell'Appeso nel mazzo dei Tarocchi di Marsiglia forma una figura a "H", simboleggiando la sospensione, la contemplazione e l'equilibrio interiore. Colori Giallo : Simboleggia l'illuminazione, la conoscenza e la consapevolezza. Rappresenta la necessità di acquisire una prospettiva più elevata e di comprendere le situazioni da una nuova prospettiva. Blu : Rappresenta la saggezza, la calma e la tranquillità interiore. Evoca anche la profondità del pensiero e la capacità di riflettere sulle proprie esperienze. Rosso : Simboleggia la vita, l'energia e la passione. Rappresenta la forza interiore necessaria per affrontare le sfide e per trasformare le difficoltà in opportunità di crescita. Come precedentemente accennato, tale carta è solo apparentemente passiva. Rider-Waite L'alone attorno alla testa dell'Appeso rappresenta l'illuminazione e la saggezza interiore che possono essere raggiunte attraverso la sospensione e la riflessione. Colori Azzurro : Simboleggia la tranquillità, la calma e la saggezza interiore durante il periodo di sospensione e contemplazione. Evoca anche la serenità mentale e la pace interiore. Rosso : Rappresenta l'energia, la vitalità e la passione. Anche se presente in misura minore, il rosso può simboleggiare la forza interiore e la determinazione necessarie per affrontare le sfide della vita. Giallo : Simboleggia l'illuminazione, la gioia e la consapevolezza. Può rappresentare la necessità di acquisire una prospettiva più elevata e di essere aperti alle nuove esperienze durante il periodo di sospensione. Sulla forma creata dalle gambe diverse teorie sono state proposte per spiegarle, ma ne riparleremo in un articolo futuro. L'Appeso nei Tarocchi Visconti-Sforza Qualità Qualità positive e negative Introspezione, sospensione, attesa, pazienza, contemplazione, auto-sacrificio, analisi, idealismo, trasformazione Incertezza, mancanza di direzione, apatia, disinteresse, situazione stagnante, attenzione alle altrui intenzioni Input In che cosa devo rinunciare o fare un sacrificio per raggiungere un obiettivo importante?Come posso sviluppare una nuova prospettiva o acquisire una comprensione più profonda in una determinata situazione? Consigli L'Appeso è la carta della crisalide che si prepara a diventare farfalla. È la carta della preparazione che precede il cambiamento, da fuori immobile ma internamente in fermento. Fai tesoro di questo momento, riposati, raccogli le energie, centrati e concentrati. Aspetta a prendere decisioni importanti, studia la situazione da più punti di vista. Quindi? La carta dell'Appeso ci insegna che il vero cambiamento e la crescita spesso derivano dalle situazioni di sospensione, blocco o stallo, quando ci arrendiamo alla nostra vulnerabilità e accettiamo di guardare il mondo da una prospettiva diversa. Queste circostanze offrono l'opportunità di apprendere, crescere e trasformare le nostre esperienze in occasioni di evoluzione personale. Ciò che sembra negativo può diventare un'occasione preziosa per guardare le cose da un diverso punto di vista e per crescere interiormente. È un invito a lasciare andare il controllo e ad abbracciare la quiete interiore, permettendo alla saggezza e alla consapevolezza di emergere. Quando ci troviamo appesi tra cielo e terra, possiamo scoprire una nuova comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda. La carta dell'Appeso ci incoraggia a trovare la pace e la serenità nell'accettazione del presente, sapendo che questa fase di transizione è essenziale per il nostro sviluppo personale.
- Il Diavolo nei Tarocchi: Affrontare le Ombre per Evolvere
In una lettura: Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Conoscere le proprie ombre, Indipendenza, libertà, controllo, potere, ribellione, capacità di spezzare le catene rottura di un legame, cambio di lavoro, indipendenza finanziaria, materialismo Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco. Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze dipendenza, ossessione, eccessi, incapacità di liberarsi da qualcosa che opprime, relazione non equilibrata, nuovi incontri, relazioni basate sul sesso, attrazione ambizione, desiderio di potere, capacità di fare carriera Il Diavolo nei Tarocchi di Marsiglia di Jodorowsky-Camoin e nei Rider-Waite Il Diavolo nei Tarocchi, insieme all’Appeso, la Morte e la Torre, è una delle carte che più inquietano all’interno di una lettura. Così come pressoché ogni Arcano del mazzo, è una carta ricca di sfaccettature e di significati anche contrastanti tra loro, a seconda degli elementi su cui poniamo l’accento. Nei Marsigliesi, la carta ha sempre una struttura triangolare. Sopra, a ricoprire gran parte dell’Arcano, troviamo il Diavolo. Talvolta rappresentato in veste ermafrodita, talvolta con le zampe di capra, altre volte ancora simile a un rettile. Nella parte inferiore della carta troviamo invece due figure, talvolta umane, altre volte simili a satiri, tenute legate dal Diavolo. Nei Rider-Waite la composizione è similare, ma il Diavolo viene raffigurato come Baphomet. Il Diavolo è legato all’inconscio, al caos, a tutto ciò che è nell’ombra . Insegna non a nascondere o reprimere i nostri lati meno luminosi, ma a conoscerli e a incanalarli. Una carta del Diavolo sbilanciata, porta alla perdita del controllo sotto svariate forme: dipendenza, prigionia, ossessione. Il numero 15 indica cambiamento e instabilità. L’Arcano del Diavolo è legato alla carta del Papa e dell’Innamorato. Simboli In entrambe le versioni, Marsigliesi e Rider Waite, vediamo il Diavolo sovrastare due creature, ad esso legate o incatenate. Le corde non sono tese, il che suggerisce che l’essere legati sia una loro scelta. Marsigliesi Nei Marsigliesi il Diavolo raffigurato assume forme diverse a seconda dell’illustrazione. Solitamente tiene in mano un bastone, Colori: Rosa : Questo colore rappresenta la carne e l'effimeratezza, mettendo in evidenza il lato terreno e materiale delle tentazioni. Azzurro : L'azzurro suggerisce che la carta del Diavolo influisce sia sul piano materiale che su quello spirituale. Giallo : Il giallo, con la sua associazione alla lucidità e alla consapevolezza, offre una possibilità di vedere la verità e liberarsi dall'inganno. Rider Waite Nei Rider-Waite ancora più che nei Marsigliesi la posizione del Diavolo richiama quella dell’ Innamorato/degli Amanti. Nei Rider Waite il Diavolo raffigurato è Bafometto , personaggio rilevante della cultura occultista a cui i Rider Waite fanno riferimento. Un altro riferimento occultista presente nella carta è il pentacolo rovesciato che indica la magia nera. Ci sono molti riferimenti al “ mondo al contrario ”. La testa del Diavolo è un triangolo rivolto verso il basso; anche la torcia e il fuoco stesso qui tendono al basso. Le code dei due esseri umani sono un richiamo al fuoco e al vino , ossia alla lussuria e alla gola. Colori Il nero rappresenta l'inconscio e le ombre interiori dell'essere umano ossia i desideri repressi, le paure profonde e gli impulsi oscuri che agiscono nell'ombra dell'anima Rosa : Questo colore rappresenta la carne e l'effimeratezza, mettendo in evidenza il lato terreno e materiale delle tentazioni. Il Diavolo nei Tarocchi Visconti-Sforza Qualità positive e negative Consapevolezza delle proprie ombre interiori, indipendenza, libertà personale, autocontrollo, potere interiore, spirito ribelle, abilità di liberarsi da legami dannosi, energia e determinazione, capacità di affrontare e comprendere aspetti nascosti di sé stessi, forza per resistere alle tentazioni. Prigionia, incapacità di spezzare le catene, dipendenza, ossessione, eccessi, incapacità di liberarsi da ciò che opprime, relazioni non equilibrate, nuovi incontri basati solo sul sesso, attrazione e ambizione distruttiva, desiderio eccessivo di potere, capacità di fare carriera a spese degli altri, inganno e tentazione, comportamento autodistruttivo, controllo eccessivo e manipolazione, mancanza di moralità, paura e oscurità interiore, ostacoli e blocchi insormontabili, dipendenze distruttive. Input Quali sono le mie ombre? Da cosa mi sento tenuto vincolato? Consigli: Il consiglio della carta del Diavolo è di essere consapevoli dei propri desideri e speranze, valutandone l'effettiva utilità per la crescita personale. La carta mette in guardia contro desideri inconsci che potrebbero non essere realmente vantaggiosi. Invita a riflettere attentamente prima di agire, evitando di impantanarsi in situazioni dannose. È un'opportunità di crescita personale, poiché permette di confrontarsi con le proprie debolezze e di liberarsi da schemi limitanti, aprendo la strada a nuove possibilità di evoluzione. Quindi? La carta del Diavolo è uno specchio che invita a guardare dentro di noi stessi, a esplorare i nostri abissi e a conoscere le nostre ombre. È una carta difficile, perché ci mette a contatto con la nostra parte peggiore, ma anche necessaria. Ogni luce porta con sé l'ombra , e questa è importante per comprendere meglio la luce. Non dobbiamo temere questa carta, ma conoscerla, ascoltarla e essere consapevoli dei nostri limiti. Dobbiamo capire quando i nostri desideri inconsci ci spingono a crescere e quando ci distolgono dal nostro percorso di vita.
- Il Potere della Torre nei Tarocchi: Crescita Spirituale Attraverso la Crisi
Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Cambiamento netto, taglio, epifania, rivelazione, caos creativo, tracotanza, liberazione, sfide, ostacoli, rivelazione, epifania colpo di fulmine, passione, crisi, rottura, difficoltà, sblocco improvviso cambiamento, sconfitta, “blessing in disguise”, eccesso di sicurezza in sè, sfide e ostacoli, conseguenze diverse da quelle previste Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco. Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze resistenza al cambiamento, caos distruttivo blocchi nell’ambito sessuale incapacità di superare una rottura La Torrei nei Marsigliesi di Jodorowsky e nei Rider-Waite La Torre è un’altra delle carte che spesso spaventano quando escono durante una stesa. Il motivo è sempre il solito, ossia che le carte di cambiamento , soprattutto se parlano di un cambiamento brusco come in questo caso, fanno sempre temere al peggio. Accettare i cambiamenti non sempre è facile, soprattutto se si presentano come un fulmine a ciel sereno, che distrugge quanto faticosamente costruito. N ei mazzi di Tarocchi di Marsiglia raffigura una torre di pietra alta che viene colpita da un fulmine, causando il suo crollo. Le figure umane possono essere viste mentre cadono dalla torre, e spesso ci sono coriandoli che sembrano cadere insieme a loro. Nel mazzo dei Tarocchi Rider-Waite, la carta della Torre raffigura una torre alta con una corona sulla cima, ed è colpita da un fulmine che la fa esplodere. Le fiamme si scatenano all'interno della torre mentre due figure umane cadono in picchiata dalla struttura in rovina. Il cielo è scuro e tempestoso, con nuvole nere Viene spesso associata alla Torre di Babele , ma come vedremo in seguito la correlazione è più complessa e multisfaccettata. La Torre di Babele Nel racconto biblico della torre di Babele, si narra come l'umanità all’epoca avesse un’unica lingua e al fine di testimoniare la propria unità, farsi un nome e ricercare la fama, si decise di costruire una torre che arrivasse al cielo. Tuttavia, quando Dio se ne accorse, non approvò tale azione. Al fine di creare scompiglio e interrompere la costruzione della torre, fece sì che gli uomini iniziassero a parlare in lingue diverse, non comprendendo più le parole altrui. Le esegesi di questa storia sono diverse, ma quella a cui si fa spesso riferimento nel mondo della tarologia è la punizione dell’atto di superbia e il tentativo di aspirare a Dio se non addirittura di sfida vera e propria. In quest’ottica, l’Arcano mette in guardia dalla tracotanza e l’eccessiva fiducia in sè. La Torre di Babele seppur è il riferimento più conosciuto, non è certo l’unico. Difatti, se ci soffermiamo sul nome di questa volta, scopriamo che è evoluto nel tempo, talvolta comparendo come “ Sagitta ”, tavolta come “ Fuoco ”, “ La Casa ”,”La Casa del Diavolo” (luogo di peccato), “La Casa del Dannato”, “La Magione di Plutone” “inferno” “Cieli, fino ad arrivare a “La Maison de Dieu”, ossia la Casa di Dio (luogo di grazia divina) in francese. Secondo un’analisi molto interessante di Vitale , tutti i termini associati a questa carta, come fuoco, saetta, casa, casa del diavolo, ecc., hanno un significato che riguarda la rappresentazione simbolica della distruzione di una casa causata da fuochi o fulmini. Tali fuochi e fulmini erano pensati, nella visione del mondo di quel tempo, provenire da una specie di cerchio o sfera di fuoco, che si trovava sopra la Terra, e che poteva essere causata sia da intervento divino (che, nella rappresentazione biblica spesso manifesta la sua rabbia attraverso fuoco e fulmini) che da azioni del diavolo, sempre nel rispetto del permesso di Dio. Un esempio di quest'ultimo caso, legato nello specifico alla distruzione di una casa può essere trovato nella storia di Giobbe dalla Bibbia , in cui il diavolo, con il consenso di Dio, mette alla prova la fede di Giobbe distruggendo la sua casa e il suo bestiame. Tuttavia, nonostante il dolore causato da questa prova, Giobbe non pecca e non attribuisce stoltezza a Dio. La morale di questo racconto biblico, insegna che Dio può permettere che gli uomini siano colpiti e oppressi per testare la loro fedeltà verso di lui. Allo stesso modo, la carta della Torre, sotto questa luce, diventa una carta di ostacolo, di sfida e spesso di "blessing in disguise" , letteralmente una benedizione sotto mentite spoglie che indica semplicemente un male che non viene per nuocere ma anzi per portare beneficio. Un'altra sfaccettatura affascinante della Torre, è quella della liberazione . Se osserviamo l'Arcano cambiando punto di vista, possiamo vedere tale distruzione come un evento forte che fa cadere una maschera che non ci appartiene, la tempesta che pulisce il cammino, finanche l'emergere del proprio Io. La Torre è una carta di epifania , nel suo senso etimologico, ossia ciò che compare dall’alto, associato a una divinità. EPIFANIA Tra i Greci antichi, l'epifania era un termine utilizzato per riferirsi alla manifestazione o all'apparizione di una divinità o di esseri soprannaturali agli esseri umani. Questa manifestazione divina poteva avvenire in vari contesti, come sogni, visioni, apparizioni fisiche o eventi straordinari. L'epifania poteva anche essere associata a rivelazioni spirituali o a momenti di illuminazione in cui un individuo avvertiva la presenza o l'influenza divina. In questo contesto, l'epifania rappresentava una connessione tra il mondo umano e il divino, spesso portando a una maggiore comprensione o consapevolezza. Numerologicamente il 16 è legato al risveglio spirituale. L’Arcano della Torre è legato agli Amanti e al Carro. Simboli: In quasi tutte le raffigurazioni principali troviamo una Torre divelta dal fuoco, dalla quale precipitano due figure umane. La Torre ha molti significati, tra cui la rappresentazione del corpo umano La fiamma è una delle protagoniste da questa carta, è l’energia del cambiamento La corona , che suggerisce un legame col divino Nei Marsigliesi: I gradini della Torre possono rappresentare lo stato di iniziazione I personaggi che precipitano nei Marsigliesi sono molto più sereni che nei Rider-Waite, la loro caduta non è drammatica Il paesaggio circostante è positivo , suggerendo che si tratta di una crisi costruttiva. Anche i coriandoli (o betili?), frammenti di energia che escono dalla torre, contribuiscono a questa visione Nei Marsigliesi la connotazione di liberazione è più chiara, tant’è che la fiamma stessa in talune raffigurazioni pare voglia “fuggire” dalla torre. Colori: La Torre è una carta molto colorata nei Marsigliesi, tanto da richiamare un'atmosfera carnevalesca, teatrale, grottesca. L’uso dei colori suggerisce anche che è carta che impatta su tutti gli aspetti: materiale, mentale e spirituale. Nei Rider-Waite: La raffigurazione della Torre nei Rider-Waite e derivati, è solitamente più austera e drammatica La Torre è senza porte, suggerendo una situazione rigida, fissa, apparentemente indistruttibile Spesso una delle due figure umane porta la corona, a suggerire che le sfide della Torre non facciano distinzioni La Torre è arroccata su una montagna , costruita sulla roccia, di nuove suggerisce una solidità solo apparente I betili, o coriandoli, o frammenti di energia sono 22 , come gli Arcani Maggiori Colori: I colori principali sono nero e grigio: Grigio: Rappresenta l'elemento di distruzione, caos e instabilità. Nero: Simboleggia l'oscurità, il mistero e l’inconscio Ci sono poi alcuni tocchi colorati: Giallo : Indica l'illuminazione improvvisa, la consapevolezza o la rivelazione che emerge dall'evento traumatico. Azzurro : Rappresenta la spiritualità, la profondità dell'anima o la trascendenza oltre la materialità. Rosso : Può simboleggiare la passione, l'energia esplosiva e il legame con la vita La Torre nei Tarocchi Visconti-Sforza (fac simile) Qualità positive e negative Cambio di paradigma, rivelazione, epifania, avvenimenti forti che ribaltano in positivo la situazione, rotture salutari, cambiamenti netti positivi, colpi di fulmine, liberazione Rotture dolorose, sfide, ostacoli, perdita di ciò che si credeva solido, tracotanza, eccesso di sicurezza e di orgoglio che porta a conseguenze negative. Input Quali certezze ti stanno frenando? Quali cambi di paradigma sono necessari nella tua attuale situazione? Cosa ti può insegnare la crisi che stai attraversando? Consigli: La Torre è la carta della tempesta che arriva a liberare la strada. Elimina le sovrastrutture, togli ciò di cui non hai bisogno, libera il tuo vero Io. Questo Arcano invita a fare pulizia per ritrovare se stessi. Si tratta di una carta forte e decisa, così come forti e decisi saranno i cambiamenti necessari. E quindi? Originariamente collegata alla torre di Babele, l’Arcano XVI viene spesso visto come un Arcano di punizione divina ad atti di hybris (tracotanza e arroganza verso la divinità e il destino). L ’archetipo della Torre come dimostrazione di potere , è attestata in diversi tempi e diversi culture. La punizione del Fato all’ambizione sfrenata, è senz’altro una delle sfumature di questa carta, ma certo non la principale. Se andiamo a vedere l’esegesi ebraica della distruzione della Torre, apprendiamo però che questa più che una punizione era una soluzione al problema. Così, i cambiamenti improvvisi, che spesso arrivano a destabilizzare i nostri piani, non sono necessariamente delle punizioni, ma possono essere anzi delle benedizioni. La Torre è la carta della tempesta , certo, magari distrugge parte del raccolto, ma in compenso ci libera la strada. È infatti anche una carta di liberazione, che ci insegna a lasciar andare, a non reprimere, a svelare ciò che è nascosto. È un fulmine a ciel sereno che ci fa cambiare rotta, come già detto cambiare non è mai facile ma talvolta è necessario, e ci porta verso nuove possibilità che prima nemmeno mai immaginavano. La sua connotazione negativa appare proprio quando rifiutiamo il cambiamento, ci arrocchiamo nella nostra torre, andando contro il naturale fluire delle cose. Quando le nostre difese diventano inadeguate e invece di cambiarle, ci ostiniamo a ripetere vecchi errori e non andare avanti.È una carta ad alta energia – la Torre archetipicamente è anche un simbolo fallico, dunque legato all’azione, al cambiamento, alle potenzialità. Anche sul piano spirituale ci parla di un’epifania, un risveglio, un’illuminazione. La "Torre" nei tarocchi può difatti essere vista come un momento di epifania in cui la verità o la realtà emergono in modo intenso, spesso scuotendo le fondamenta di ciò che si credeva essere vero. È un simbolo di cambiamento improvviso e rivelazione che può portare a una maggiore comprensione o illuminazione, anche se può essere inizialmente sconvolgente o destabilizzante. La Torre riflette dunque il concetto di epifania come una manifestazione improvvisa o una rivelazione che cambia profondamente la percezione o la comprensione di una situazione o di se stessi, spazzando via vecchi schemi di pensiero o credenze, aprendo la strada a un cambiamento di paradigma, abbattendo le vecchie strutture per fare spazio a una nuova e più chiara visione delle cose. Filosoficamente può riferirsi alla rottura dell’Ego , la sconnessione con il Sè, che va ritrovata, ricostruita in modo diverso.
- Significato della Stella nei Tarocchi: Speranza e Rinnovamento
Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Ispirazione, ricentramento, libertà, sicurezza in sè, arte, creatività, rinascita, trovare il proprio posto nel mondo, realizzazione creativa, vocazione Guarigione da relazioni passate, amore verso se stessi, capacità di stare da soli, anime affini, rapporto duraturo. Lavoro soddisfacente, raggiungimento propri obiettivi, sicurezza nelle proprie capacità, lavori anticonformisti Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco. Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Autocriticismo esagerato, mancanza di autostima, blocco nella crescita personale, positività tossica Incapacità di comunicare, freddezza, distanza d’animo, frequentazioni non alla luce del sole Mancanza di motivazione ed entusiasmo, lavoro frustrante, difficoltà con i colleghi La Stella nei Marsigliesi di Jodorowsky-Camoin e nei Rider-Waite Significato della Stella nei Tarocchi La carta della Stella - o delle stelle - è una della carte più strettamente connesse con la crescita personale . È una carta estremamente motivante, che sprona all’ entusiasmo, al miglioramento, a non smettere di sognare. Tale Arcano, come molti altri, si è modificato nel corso del tempo. In alcuni mazzi antichi, come ad esempio quello dei Visconti, veniva raffigurata con una fanciulla che tiene una stella in alto con la mano. In altre versioni dei tarocchi, come nei Tarocchi di Ercole I d'Este, venivano rappresentati due astrologi nell'atto di scrutare il cielo. In altre, come nella Foglio Rothschild, apparivano i Re Magi mentre sorreggevano la corona del Cristo. Un cambiamento iconografico si è verificato nel XVII secolo in Francia, dove la carta ha iniziato a presentare quattro stelle poste ai lati, oppure sette piccole stelle, e la figura dell'astrologo è stata sostituita da una fanciulla che versa del liquido da due brocche. Questi cambiamenti hanno incluso anche la rappresentazione di una grande stella circondata da altre quattro piccole stelle. L'interpretazione simbolica della carta delle stelle è fortemente influenzata dalla mitologia e dalla filosofia neoplatonica. La fanciulla nuda sotto le stelle è stata associata a una Ninfa Naiade, che simboleggia la discesa dell'anima . Questo concetto è correlato all'idea dell'anima che discende nel mondo materiale e successivamente ritorna a Dio, rappresentato dalle stelle. E’ collocata in un tempo senza tempo dove giorno e notte si fondono in un’unica dimensione. Si riferisce tanto al Cosmo fuori di noi quanto quello dentro di noi. Con questa carta inizia la breve serie di carte astronomiche, in quanto è seguita dalla Luna e dal Sole. Fisicamente, questi corpi celesti derivano tutti la loro luce dalla stessa fonte, il sole. Le stelle sono soli distanti che emettono la propria luce, mentre la luna riflette una parte della luce solare sulla Terra. Il Sole, d'altra parte, è la nostra stella locale e la principale fonte di luce, energia e vita per il nostro pianeta. Simbolicamente e mitologicamente, queste tre sfere celesti sono spesso considerate una trinità divina o profondamente connesse al divino a causa della loro natura celeste. Sono associate alla grandezza e ai diversi tipi di luce che risplendono su di noi in momenti diversi della vita e per scopi diversi. Il Sole: Rappresenta chiarezza, apertura, fiducia, accettazione e un'abbondanza di vita. La presenza della luce solare ci dà potere e riempie il nostro mondo di vitalità ed energia. La Stella : Nel cielo notturno, le stelle rappresentano speranza e ispirazione. Splendono da lontano, ricordandoci dell'immensità dell'universo e del potenziale di guarigione e speranza anche nei momenti più bui. La Luna: La luna riflette la luce del sole ed è spesso associata al misticismo e alla mitologia. Simboleggia una verità parziale e una realtà presa in prestito, offrendoci una prospettiva diversa sulla nostra esistenza. Le fasi lunari e l'aspetto mutevole della luna ci ricordano la natura sempre mutevole della realtà, la ciclicità, ed anche il mistero. Il ruolo delle Stelle è dunque quello primario di guida, sia nel mondo interiore che in quello fisico, basti pensare a come le stelle permettano anche da un punto di vista pratico di orientarsi nel mondo e trovare la giusta strada. Il numero 17, nonostante sia tradizionalmente associato alla sfortuna, è in realtà un numero di coraggio e superamento degli ostacoli, di speranza e resistenza. L’Arcano delle Stelle è numerologicamente collegato alla Giustizia (nei Marsigliesi), alla Forza (nei Rider-Waite), e al Carro. Simboli Questa carta presenta una simbologia affine nei Marsigliesi e nei Rider-Waite. In entrambe le versioni ha una simbologia molto ricca e a tratti onirica. La posizione della donna suggerisce che sia in contatto con il cosmo e con la Natura. Il fatto che sia inginocchiata richiama anche l'investitura dei cavalieri La donna ha u n piede sul terreno (ci dice di lei che è pratica, con buon senso, realista) e un altro immerso nell’acqua (ma sogna, è anche intuitiva); è un ponte tra diverse realtà. I seni nudi potrebbero essere un rimando alla via Lattea, dunque al Cosmo. Le due coppe che porta e rovescia sono un riferimento alla temperanza. Questa volta però invece che versarle da una coppa all’altra (moto interno) le rovescia verso l’esterno, portando nel mondo il loro contenuto. Una coppa viene versata nell’acqua, l’altra sulla terra. L’atto di versare simboleggia il movimento, il cambiamento L'acqua è simbolo di purezza, purificazione ma anche saggezza. L’uccello sull’albero (un ibis? una fenice? dipende dalle illustrazioni) ci parla di speranza, rinascita. Le 7 piccole stelle nel cielo rimandano al Carro (vittoria, trionfo), l’8 stella – che a me piace immaginare come stella polare, stella guida – ci rimanda all’Arcano della Giustizia. L’ottava stella richiama anche alla rosa dei venti. Le stelle nella carta, che spesso hanno otto punte , simboleggiano la pienezza di vita e sono collegate all'ottavo giorno dalla Creazione, quando l'universo è stato completamente vivificato. Questo è un riferimento al battesimo cristiano, che simboleggia la nascita spirituale attraverso l'acqua e che è spesso rappresentato con un battistero ottagonale. Colori principali nei Marsigliesi: Rosso : Simboleggia l'azione, la vitalità e la passione, rappresentando la forza e l'energia necessarie per perseguire i propri obiettivi. Giallo : Rappresenta la lucidità e la coscienza, indicando la chiarezza mentale e la consapevolezza necessarie per affrontare le sfide con saggezza e discernimento. Rosa : Questo colore è associato al mondo materiale e alla sensualità, evocando l'effimeratezza della vita e la bellezza transitoria delle esperienze umane. Blu : Simboleggia la saggezza e la calma interiore, rappresentando la profondità dell'anima e la connessione con il divino, offrendo una guida spirituale e un senso di pace interiore. Colori principali nei Rider-Waite: Rosa : Rappresenta l'effimeratezza della vita, la bellezza transitoria e la sensualità del mondo materiale. Giallo : Simboleggia la lucidità, la consapevolezza e la chiarezza mentale necessarie per affrontare le sfide con saggezza. Bianco : Indica la purezza, l'innocenza e la trasparenza dell'anima, suggerendo un rinnovamento spirituale e una nuova prospettiva. Azzurro : Questo colore rappresenta la serenità, la calma e la pace interiore, offrendo una guida spirituale e una connessione con il divino. Verde chiaro: Simboleggia la crescita, la rinascita e la speranza, suggerendo un periodo di rigenerazione e di nuova vita. La Stella nei Tarocchi Visconti-Sforza Qualità positive e negative Fiducia, amicizia, affinità elettive, guarigione, rinascita, positività, speranza, fortuna, protezione, armonia, sogni che si realizzano, pace, giustizia, ciclicità, fertilità Falsità, ipocrisia, critica eccessiva verso se stessi o gli altri, mancanza di entusiasmo, freddezza, Input Qual è la tua direzione? Stai seguendo i tuoi sogni? Cosa ti fa ritrovare la motivazione? Consigli: Il consiglio di questa carta è "attraverso le difficoltà, sino alle stelle". È una carta che parla di speranza, sogni e fiducia nel futuro, e porta una ventata di positività nella tua vita. Trattandosi inoltre dell'Arcano dell'ispirazione, ti invita a tirare fuori i tuoi sogni dal cassetto e ad usarli come bussola per le tue decisioni. È una carta fortunata, che spinge all'ottimismo, invitandoti a non lasciarti abbattere dalle difficoltà ma a continuare a perseguire i tuoi sogni. E quindi? Le stelle sono state a lungo utilizzate per scopi come la navigazione, la creazione di calendari, l'osservazione del tempo e come base per miti e leggende. Sono considerate luoghi di trascendenza e sono associate a divinità, eroi e terre dei morti in molte religioni e mitologie. I templi e le strutture sacre spesso si allineano con stelle specifiche per scopi religiosi e pratici. Le Pleiadi sono osservate in relazione ai raccolti, alle stagioni e alla navigazione in molte culture e in generale hanno sempre avuto un ruolo significativo nella vita umana, influenzando aspetti culturali, religiosi e pratici delle diverse società nel corso della storia. Così nei Tarocchi, la Stella è un simbolo molto forte, di vita e di guida. Rappresenta la luce che brilla nelle tenebre, la speranza nelle situazioni difficili e la guida spirituale e invita a guardare oltre le difficoltà del momento presente e ad abbracciare la bellezza che c’è fuori e dentro di noi. E’ dunque un potente simbolo di guida, speranza, rinascita e crescita personale. Come le stelle nel cielo notturno, questa carta ci ricorda che anche nelle nostre ore più buie, c'è sempre una luce che ci illumina il cammino.
- Luna nei Tarocchi: Come Interpretare la Carta della Luna in una Lettura
Come Interpretare la Carta della Luna in una Lettura: Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze intuito, immaginazione, fantasia, essere in contatto con i propri sogni, mutevolezza, creatività emozioni complesse, illusione, relazioni profonde, verità nascoste incertezza, dubbi sul lavoro, mancanza di informazioni Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze autosabotaggio, incapacità di sapere cosa si vuole, paranoie ripetitive, emozioni represse incertezza dei sentimenti, attrazione-repulsione, incapacità di capire l’altra persona, sentimenti repressi sabotaggi, false promesse, incapacità di vedere la realtà La Luna nei Marsigliesi di Jodorowsky e nei Rider-Waite Introduzione La carta della Luna raffigura un grande disco lunare nel cielo notturno. Sotto la luna, ci sono due torri, ciascuna con una bandiera sventolante. Un sentiero tortuoso si estende dall'acqua fino alle torri, con un granchio o crostaceo emergente lungo il percorso. In primo piano, ci sono due cani, uno nero e uno bianco, che ululano alla Luna. La raffigurazione dei Rider-Waite è affine a quella dei Marsigliesi in questo caso. Tuttavia, l’evoluzione dell’Arcano della Luna presenta molte variazioni storiche che possiamo raggruppare come segue: Rappresentazioni “astronomiche” , dove troviamo astronomi alle prese con la misurazione della Luna, come ad esempio nei Tarocchi d’este, i Ferraresi, Le Minchiate o i Bolognesi. Rappresentazioni antropomorfe, dove la Luna è rappresentata come una fanciulla con attributi lunari; ad esempio i Tarocchi dei Visconti, dove la Luna è una donna che tiene una mezza luna in una mano, mentre nell’altra incrocia i cordoni del suo abito come due serpenti o nei Tarocchi di Mantegna. Rappresentazioni mitologiche , dove troviamo una delle tre Parche, Cloto, intenta a filare la lana. Cloto, legata alla Luna, mescola i destini degli uomini. La troviamo rappresentata ad esempio nei Tarocchi di Vieville. Numerologicamente l’Arcano della Luna è collegato all’Eremita e alla Giustizia nei Marsigliesi/la Forza nei Rider Waite. Simboli, Numeri, Colori Il gambero o crostaceo: tale figura ha molti possibili significati stratificati. Può essere associato al granchio nella rappresentazione del Cancro, che è il segno tradizionalmente associato alla Luna. E’ anche simbolo di incostanza e mutevolezza. Secondo alcuni pescatori inoltre, la muta dei gamberi sarebbe associata alla fasi lunari. Marsigliesi Nei Marsigliesi, le “gocce” o le “lacrime” partono dalla Luna espandendosi nel resto del mondo, a suggerire l’influenza di questa sulla terra. I d ue cani hanno molte interpretazioni. Tra queste si menziona il riferimento al giorno e alla notte (il colore) e al passato e al futuro (la direzione a cui volgono), la rappresentazione dell’istinto e dell’intuito Colori Blu : Simboleggia la saggezza e la spiritualità, suggerendo un viaggio interiore e una profonda connessione con il mondo spirituale Grigio : Rappresenta l'incognita, il mistero e l'inconscio. Questo colore evidenzia l'aspetto sfuggente e enigmatico della Luna Giallo : Indica la lucidità e la consapevolezza, offrendo una guida durante il viaggio interiore e il processo di scoperta personale rappresentato dalla carta della Luna. Suggerisce anche di rimanere attenti e vigili di fronte alle sfide e alle illusioni. Rider-Waite Le due torri, sono talvolta interpretate come fari. Può essere un riferimento alla Luna-Iside faro dei naviganti . I due animali, nei Rider-Waite, sarebbero un cane ed un lupo , la natura selvaggia contrapposta alla natura domata/addomesticata Nei Rider-Waite le gocce dorate emanate dalla Luna sono 15, suggerendo un legame con l’Arcano del Diavolo, con il quale questa carta condivide l’esplorazione delle proprie ombre Il lungo sentiero , lo stesso del Matto che è arrivato fino a qui Colori: Giallo : Questo colore rappresenta la lucidità e la consapevolezza durante il viaggio interiore simboleggiato dalla carta della Luna. Indica la necessità di rimanere vigili e attenti di fronte alle sfide e alle illusioni Azzurro: Simboleggia la calma e la tranquillità, offrendo una guida durante il processo di scoperta personale Grigio : Rappresenta l'incognita e il mistero, evidenziando l'aspetto enigmatico e sfuggente della Luna. Verde chiaro : Indica la rinascita e la speranza durante il viaggio interiore e suggerisce un periodo di rigenerazione e crescita personale, dove è possibile superare le difficoltà ed emergere più forti e più consapevoli. La Luna nel mazzo Visconti-Sforza Qualità positive e negative Inconscio, fantasia, intuizione, fluidità, mistero, visioni, ciclicità, archetipo materno, principio femminile, emotività, introspezione, anima, memoria, psiche, vera natura Confusione, inganni, duplicità, shape-shifting, mancanza di chiarezza, paranoie, complessità, segreti, incomprensioni, paure, perversione, oscurità, insicurezza Input Quali sono le tue paure? Cosa è reale e cosa illusorio? Conosci te stesso? Con sigli: La Luna è una carta molto profonda, che ti invita a fermarti, respirare profondamente e ricentrarti. Dai più spazio alla tua intuizione, ascoltati di più senza paura di commettere errori e affronta le situazioni cercando anche di comprendere cosa è nascosto, cosa si intravede sotto la superficie. Si tratta di una delle carte di introspezione più potenti. Prenditi il tuo tempo; non devi agire subito, ma fai tesoro di questa energia e della consapevolezza ritrovata. Quindi? La Luna, il XVIII Arcano del mazzo, rappresenta il momento in cui il nostro eroe (il Matto), dopo aver superato molte sfide, si trova di fronte alla sfida più complessa: la riflessione su se stesso. Questa carta è una delle più introspettive del mazzo, simboleggia il concetto del " conosci te stesso " (γνῶθι σαυτόν). Nella carta, vediamo la Luna illuminata dal sole, che si riflette in uno stagno. Due cani o lupi ululano alla Luna, affascinati, ma il loro ululare sembra inutile, poiché la Luna non li osserva. Nel mentre, un gambero pulisce e purifica le acque e nel processo rinnova se stesso. La Luna ha un'influenza significativa sulla natura, incluso il nostro mondo. Noi, come gli animali e le maree, siamo fatti principalmente d'acqua e siamo influenzati passivamente dalle fasi lunari. Questa carta invita a ricentrarci, a scavare in noi fino a ritrovarci, e durante il processo ad essere in grado di cambiare , come il gambero, come le maree.
- Il Significato della Carta del Sole nei Tarocchi: Interpretazione Tradizionale ed Evolutiva
In una lettura: Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Fiducia nel mondo, fiducia in se stessi, autostima, felicità, armonia, serenità, matrimonio Entusiasmo nel lavoro, successo, motivazione, soddisfazione, colleghi supportivi, troppa sicurezza in sé Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Mancanza di fiducia, insicurezza incapacità di accettare la realtà com’è, aspettative irrealistiche, arroganza considerare l’altro scontato, noia, litigi, solitudine, difficoltà di comunicazione scarsa autostima, ritardi nel successo, blocchi, situazione solo apparentemente positiva Il Il Sole nei Marsigliesi di Jodorowsky e nei Rider Waite Significato della Carta del Sole nei Tarocchi: Introduzione Tradizionalmente l’Arcano del Sole, essendo legato alla luce, al calore e alla vita, è considerato di buon auspicio. Viene rappresentato in molti modi ma ciò che accomuna quasi tutte le rappresentazioni è proprio il Sole che domina la scena. Nei Marsigliesi vediamo il Sole che con i suoi raggi illumina due bambini davanti ad un muretto. Nei Rider-Waite il Sole splende sopra un bambino che cavalca un cavallo bianco. Anche dietro di lui c’è un muro su cui crescono dei girasoli. L'Arcano del Sole deve essere considerato insieme alle carte della Stella e della Luna. Il Sole rappresenta il nostro lato più razionale e visibile, la facciata che mostriamo al mondo esterno . La Luna, invece, simboleggia il nostro mondo interiore, i nostri sentimenti e le nostre emozioni più profonde. La Stella offre un'altra dimensione di noi stessi, riflettendo i nostri desideri, i sogni e i valori che guidano il nostro cammino. La Stella ci ispira con la sua luminosità, spingendoci verso obiettivi e aspirazioni elevate. La Luna, al contrario, ci mette in crisi e ci costringe a confrontarci con le nostre paure e le nostre incertezze, inducendoci a porci le domande fondamentali sulla nostra vita e il nostro destino. Il Sole rappresenta la nostra reazione a queste sfide interiori: come viviamo dopo aver trovato le risposte giuste, come integriamo la consapevolezza del nostro mondo interiore con la nostra esistenza esterna. Le connotazioni del Sole sono intrinsecamente legate alla ragione e alla fermezza, offrendo una visione chiara e distinta delle situazioni. Questa chiarezza è in netto contrasto con la mutevolezza e l'incertezza associate alla Luna. Quando la carta del Sole appare in una posizione favorevole in una lettura dei tarocchi, suggerisce che le situazioni sono esattamente come sembrano essere, senza ambiguità o inganni nascosti. Rappresenta la fiducia nelle proprie percezioni e decisioni, e la capacità di affrontare le sfide con forza, chiarezza e determinazione. Numerologicamente il Sole è collegato all’Eremita, alla Ruota della Fortuna e al Mago. Simboli: Tra i simboli in comune tra i diversi mazzi, troviamo: Il Sole , il vero protagonista dell’Arcano, che fissa dritto davanti a sè Il muretto , che si presta a molteplici interpretazioni. Si tratta di un distacco col passato, di una liberazione, di un memento a ricordarci i nostri limiti o di un recinto che richiama l’Eden? Marsigliesi I due bambini raffigurati nella lama sono spesso associati a due fratelli, Castore e Polluce. In alcune versioni invece che due bambini ci sono un ragazzo e una ragazza Nella maggior parte dei mazzi storici, le “gocce” emanate dal Sole sono 12, un riferimento all’Appeso, con cui condivide il significato di trasformazione e rinascita. Colori Giallo : Questo colore rappresenta la lucidità e la consapevolezza, indicando la chiarezza mentale e la capacità di vedere le cose con chiarezza. Nel contesto dell'arcano del Sole, suggerisce un periodo di illuminazione e comprensione. Rosso : Simboleggia l'azione, la vitalità e la passione. Indica energia, vitalità e forza interiore durante un momento di rivelazione e rinascita, come rappresentato dall'arcano del Sole. Rosa : Il colore della carne evoca l'effimeratezza e la bellezza fugace della vita umana. Può indicare anche un senso di gioia e celebrazione per la vita e la rinascita che accompagna l'arcano del Sole. Rider-Waite Nei Rider-Waite il Sole presenta 21 raggi, a suggerire la sua connessione con le altre 22 lame I girasoli , 4 per l’esattezza, possono essere un richiamo ai quattro elementi degli Arcani Minori Il bambino simboleggia l’illuminazione, che permette un ritorno allo status della gioia infantile, di innocenza e purezza Il cavallo bianco simboleggia la libertà e l’innocenza La piuma rossa è un richiamo alla carta del Matto Lo stendardo rosso rappresenta la forza interiore del bambino Colori Giallo : Simboleggia la lucidità, la consapevolezza e l'illuminazione interiore. Rosa : Rappresenta l'effimeratezza della vita umana e la bellezza fugace dell'esistenza. Rosso : Indica l'azione, la vitalità e la passione, sottolineando l'energia e la forza interiore. Bianco : Simboleggia la purezza, la chiarezza e la rinascita, rappresentando il nuovo inizio e la luce che dissolve le ombre. Qualità positive e negative Archetipo paterno, principio maschile, saggezza, luce, azione, ragione, stabilità, fratellanza, fiducia, gioia, successo, celebrazione, le cose sono come sembrano, gloria, abbondanza, vitalità, illuminazione, sicurezza Cecità, fugacità, mancanza di sostanza, arroganza, pessimismo, aspettative irrealistiche Il Sole nei Tarocchi Visconte-Sforza Input Ho fiducia in me? Ho fiducia negli altri? Di cosa sono soddisfatto? Consigli: Il Sole è la carta che arriva a rischiarare la strada e dipanare i dubbi, mostrando la realtà delle cose. Invita a concentrarsi sul lato positivo delle cose, ad affrontare la vita con entusiasmo e a non lasciarsi scoraggiare da difficoltà temporanee. Quindi? C'è un antico proverbio Maori che recita: "Rivolgi il viso verso il sole e le ombre cadranno alle tue spalle", e ciò trova riscontro nella potenza simbolica della carta del Sole nei tarocchi. Questa carta porta con sé la promessa di luce, illuminazione e dissipazione dei dubbi . È come se, con il suo arrivo, le altre carte sul tavolo venissero svelate, infondendo un'onda di ottimismo con il mantra del "tutto è possibile". Associato alla figura paterna - non a caso i bambini spesso disegnano il Sole ispirandosi alla figura del padre - e alla fiducia nelle proprie percezioni (le cose sono veramente come appaiono), il Sole rappresenta la Ragione e l'Apollineo. Questo Arcano è un simbolo di attività pura, di azione incandescente, come la stella che incarna. Dal punto di vista numerologico, il Sole avverte che un ciclo si sta chiudendo e un nuovo ciclo sta per iniziare, sotto la protezione della migliore stella che potessimo auspicare.
- Il Giudizio nei Tarocchi: Cosa Rappresenta e Come Leggerlo
Il Giudizio nei Tarocchi i n una lettura: Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze idee, epifanie, rinascita dalle proprie ceneri, guarigione, situazioni inaspettate, risveglio, rinnovamento chiarimenti, trasformazione decisiva del rapporto, partenze e ritorni superamento di ostacoli, nuove opportunità di lavoro, mutamento di posizione, Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze situazione che si fatica ad accettare, stasi, incapacità di imparare la lezione, mancanza di auto consapevolezza crisi, incapacità di trasformare un rapporto, incapacità di imparare dal passato difficoltà, situazione stagnante, incapacità di prendersi responsabilità Il Giudizio nei Marsigliesi di Jodorowsky e nei Rider-Waite a confronto Introduzione L’Arcano del Giudizio, chiamato anche Arcano dell’Angelo è la penultima carta del mazzo. Al centro di questo arcano compare un angelo , spesso identificato come l'Arcangelo Michele, che suona la sua tromba mentre le persone emergono dalle loro tombe, sollevandosi con le braccia aperte verso il cielo, evocando un profondo senso di rinascita, di risveglio spirituale e di giudizio finale. Interpretando l'iconografia alla luce dell'Apocalisse, le figure che risorgono simboleggiano un'umanità rigenerata, coloro che sono stati salvati dalla fine del mondo per essere ricondotti alla loro forma spirituale. La tromba suonata dall'angelo richiama la chiamata all'azione , mentre il movimento ascendente delle persone rappresenta il superamento delle limitazioni terrene e il cammino verso una nuova vita spirituale. Questa carta rappresenta un momento di giudizio , inteso come una fase preparatoria per affrontare una nuova vita. È cruciale fare un bilancio della situazione per poter ricominciare e sfruttare appieno ciò che ci viene offerto. È importante riflettere su ciò che abbiamo fatto bene, ciò che abbiamo fatto male e dove possiamo migliorare. Il giudizio qui non è mirato a punire, ma piuttosto a offrire l'opportunità di vivere una nuova vita al massimo delle nostre potenzialità. Ci incoraggia a guardare dentro di noi, ad accettare la responsabilità per le nostre azioni e ad abbracciare il cambiamento come un'opportunità di crescita e rinnovamento. Negli Arcani Maggiori, le carte che simboleggiano il cambiamento sono molteplici, ognuna con sfumature leggermente diverse. Il Giudizio rappresenta un evento scatenante che porta con sé un profondo cambiamento, ma è la nostra reazione e la nostra capacità di trarre insegnamento da esso che determinano il suo impatto sulla nostra vita . Numerologicamente, questa carta è legata alla Papessa e alla Forza nei Marsigliesi/La Giustizia nei Rider-wAITE. Simboli: Tra i simboli in comune tra i diversi mazzi, troviamo: L’Angelo che suona la tromba è il protagonista di questa carta e rappresenta il catalizzatore dell’azione La tromba , simbolo del risveglio Marsigliesi Nei Marsigliesi vi sono quattro figure nella carta . L’angelo, la persona risorta, un uomo e una donna testimoni del miracolo Il risorto , apparentemente appartenente al clero, la sua figura ricorda uno dei discepoli del Papa, è del medesimo colore della nuvola dell’Angelo, a simboleggiare la purificazione avvenuta Le montagne sullo sfondo suggeriscono forza e stabilità Colori Azzurro : la dimensione spirituale del Giudizio Finale, suggerendo una connessione con il divino e un'innocenza nel processo di giudizio. Blu : la saggezza e la consapevolezza acquisita attraverso le esperienze di vita Rosa : Sebbene sia meno comune in questa carta, indica la natura umana e della temporalità della vita, enfatizzando l'aspetto effimero dell'esistenza durante il momento del Giudizio Finale. Rider-Waite Nei Rider-Waite l’Angelo ha le ali viola, come l’Angelo raffigurato nella carta della Temperanza. Tale colore è associato a Giove, il pianeta dell’espansione. I raggi sonori della tromba sono 7, e richiamano il Carro ossia l’azione nel mondo Nello stendardo è raffigurata la croce di S. Giorgio, simbolo di battaglia, azione e protezione L’acqua indica la trasformazione Le montagne sullo sfondo richiamano il Matto Colori Azzurro : Rappresenta la spiritualità e la purezza dell'anima durante il momento del giudizio, indicando una connessione divina e una percezione più elevata della verità. Viola : Simboleggia la trasformazione e la trascendenza, evidenziando un cambiamento profondo nell'anima durante il processo di giudizio finale. Grigio : Rappresenta l'incertezza o la neutralità durante il giudizio, suggerendo un equilibrio tra le forze opposte e la necessità di riflettere obiettivamente sulle azioni passate. Qualità positive e negative Epifania, cambio di paradigma, un nuovo senso alla vita, accettazione responsabilità personale, notizie inaspettate, resurrezione, nuova identità, rito di passaggio, nuove possibilità Dubbio, rimpianto, rifiuto del cambiamento, giudicare gli altri, fuga, stagnazione, decadimento, sprecare le occasioni Il Giudizio nel mazzo rinascimentale Visconti-Sforza Input Sei libero dal giudizio altrui? Sei aperto ad una nuova vita? Hai il coraggio di ricominciare? Consigli: Il Giudizio è una carta di risveglio e rinascita, simboleggiando una nuova vita e nuove possibilità. Osserva attentamente ciò che ti circonda e sii pronto a cogliere le opportunità che si presentano. Ricorda di ascoltare la tua voce interiore e di prendere decisioni in linea con i tuoi valori. A volte, il Giudizio invita anche a riflettere sulla propria missione e il proprio scopo nella vita. Quindi? La carta del Giudizio Universale, o dell'Angelo, è un potente simbolo di dinamismo e rinascita, che ci apre a nuove possibilità, nuovi inizi e nuove occasioni. Nelle raffigurazioni più tradizionali di questa carta, troviamo una simbologia ricca di significato: la Resurrezione, che rappresenta una nuova opportunità, una nuova vita che viene concessa; e l'immagine di Michele, che come Maat, giudica le azioni degli uomini.
- Significato della Carta del Mondo nei Tarocchi: Interpretazione Tradizionale ed Evolutiva
Significato della Carta del Mondo nei Tarocchi in una lettura: Chiavi di lettura della carta al dritto Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze Realizzazione, illuminazione, autoconsapevolezza, senso di appartenenza, gratitudine Unione felice e duratura, persona complementare, allargamento famiglia Attività solida, laurea, successi lavorativi, benessere lavorativo Chiavi di lettura della carta capovolta o in posizione di blocco Crescita Personale Amore & Relazioni Carriera & Finanze sentirsi limitato, incapacità di chiudere col passato, incompletezza allontanamento temporaneo, relazioni soffocanti, sensazione che manchi qualcosa lavoro bello ma limitante, piccole ostilità, ritardi nel successo Il Mondo nei Tarocchi di Marsiglia e nei Rider-Waite a confronto Introduzione L'ultimo Arcano Maggiore è spesso considerato l'Arcano dell'eroe che, dopo aver affrontato molte peripezie, ritorna finalmente a casa, simboleggiato dal Matto che completa il suo viaggio . Con la comparsa del Mondo, si assiste alla chiusura di un ciclo e all'inizio di un nuovo capitolo. Il Mondo è un Arcano di realizzazione e armonia. È una carta che si muove con lentezza ma costanza, guidandoci verso il raggiungimento dei nostri obiettivi. Nella versioni classiche, la carta del mondo raffigura un tetramorfo con una figura femminile nuda che regge due bastoni o bacchette, simboleggianti il potere al centro. Questa figura è circondata da una corona di alloro, che rappresenta il trionfo e il successo. Attorno a lei, ci sono quattro creature, ciascuna posizionata agli angoli della carta, che simboleggiano le quattro stagioni, i quattro evangelisti, i quattro elementi o i quattro punti cardinali, a seconda dell'interpretazione. L'Arcano del Mondo segna la conclusione del viaggio di formazione del Matto . Con questa carta, il suo percorso giunge al termine, mentre si prepara ad accogliere un nuovo inizio. Le quattro figure che circondano la fanciulla richiamano gli elementi dello spettro umano e rappresentano una trasformazione delle originarie "strumenti di lavoro" del Bagatto in creature animate. Allo stesso modo, dall’individualità del Bagatto si passa all’interconnessione dell’Anima Mundi, a cui partecipa l'universo intero L’Anima Mundi è l'armonia, il completamento riflettendo così l'idea di un principio cosmico che ordina e collega tutto nell'universo. Numerologicamente parlando, il Mondo è legato in primis all’Imperatrice e al Mago/Bagatto e secondariamente alla Papessa e al Matto. Simboli: Questo Arcano è molto simile nelle due varianti classiche, Marsigliesi e Rider-Waite. I simboli condivisi sono i seguenti: Tetramorfo : è un concetto simbolico che rappresenta le quattro figure di creature viventi o mitiche, ognuna associata a uno dei quattro elementi o punti cardinali. Nella tradizione iconografica cristiana, il tetramorfo è spesso associato ai quattro evangelisti e alle loro rispettive rappresentazioni: il leone per San Marco, l'aquila per San Giovanni, il bue per San Luca e l'angelo per San Matteo. In altre culture e tradizioni, il tetramorfo può assumere diverse forme e significati, ma comunemente rappresenta l'interconnessione e l'armonia tra gli elementi naturali e divini. Alloro : L'alloro è un simbolo ricco di significati. Nell'antica Grecia, veniva usato per incoronare i vincitori dei giochi olimpici, simboleggiando il loro successo e la gloria. Essendo un arbusto sempreverde, è associato all'immortalità e alla continuità nel tempo. Nella mitologia greca, l'alloro era sacro ad Apollo, rappresentando la conoscenza, la luce e la verità. In alcune versioni l’alloro è sostituito dall’uroboro , ovvero un serpente che si morde la coda, creando un anello o una spirale senza fine. I suoi significati includono l'eternità, il ciclo infinito della vita, la rinascita, l'eterno ritorno e l'unità del tutto. Posizione della fanciulla : la posizione della fanciulla crea un paradosso. La parte superiore del suo corpo è rivolta a sinistra, al passato. La parte inferiore del suo corpo è proiettata al futuro, verso destra. Questi due opposti, il passato e il futuro, si bilanciano nel corpo della fanciulla, collocandola al centro della carta e nel tempo presente. La ghirlanda/cornice suggerisce una fine, quanto meno provvisoria. Marsigliesi La fanciulla tiene in mano una bacchetta e un contenitore . La bacchetta è tenuta nella mano sinistra, il contenitore nella mano destra. Se la bacchetta è simbolo di controllo, potere e razionalità, il contenitore richiama all’intuito, l’inconscio e il mondo interiore, mondi che la fanciulla riesce a tenere in equilibrio. Colori principali Azzurro : Rappresenta la spiritualità e l'ingenuità, suggerendo una connessione profonda con il divino e una visione innocente del mondo. Rosa : Simboleggia la carne e l'effimeratezza, indicando la natura transitoria e mutevole della vita umana. Giallo : Rappresenta la lucidità e la coscienza, suggerendo la necessità di essere consapevoli e svegli nelle nostre scelte e azioni. Rider-Waite La fanciulla tiene in mano due bacchette , in riferimento alla carta del Bagatto. Tali bacchette possono essere interpretate in vari modi, collegate anche alla simbologia della mano destra e sinistra, dunque un equilibrio tra conscio e inconscio, razionalità e creatività, mondo interiore e mondo esteriore. Colori : Rosa : Simboleggia la carne e l'effimeratezza, indicando la natura transitoria e mutevole della vita umana. Verde : Rappresenta la crescita, la fertilità e la rinascita, suggerendo un nuovo inizio e un periodo di prosperità. Viola : Simboleggia la spiritualità, la trasformazione e la ricerca interiore, indicando un periodo di crescita personale e di evoluzione spirituale. Qualità positive e negative Anima Mundi, successo, realizzazione, trovare la propria dimensione, tornare a casa, equilibrio, armonia, interconnessione, rinascita, completamento, uscire dalla zona di comfort Soffocamento, sensazione di limitatezza, difficoltà a mettere confini, relazioni sociali soffocanti, ritardi nel successo, idea sbagliata del successo, stagnazione, disconnessione, eccesso di sicurezza Il Mondo nel mazzo rinascimentale dei Visconti-Sforza Input Sei consapevole del tuo potenziale? Sai accettare e lavorare sui tuoi limiti? Sai mettere dei confini tra te e gli altri? Consigli: Il Mondo porta con sé un'energia totalizzante che si riversa su ogni aspetto della vita. Indica serenità nel raggiungimento dei propri obiettivi, un traguardo importante che si avvicina. Pensa e sogna in grande, concentrati sul quadro generale e per il momento lascia i dettagli in secondo piano. Quindi? L'Arcano del Mondo rappresenta la fine del viaggio del Matto-eroe, che dopo diverse prove giunge al compimento della sua missione, del suo viaggio tanto esteriore quanto interiore. E' una carta che indica dunque il raggiungimento dell'obiettivo, del successo, e pertanto la fine di un capitolo. È un punto di arrivo nel viaggio di formazione e nella scoperta di sé, e rappresenta una fase trasformativa e di cambiamento significativo, che porta armonia, stabilità e trionfo.











