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Immagine del redattoreAganis Tarot

Cold Reading, Manipolazione e Tarologia: Come Riconoscere e Evitare le Pseudo Letture


Illustrazione concettuale di un uomo che riflette, circondato da simboli astratti e figure umane, che rappresentano le tecniche di cold reading. L'immagine include elementi come un grande occhio, diagrammi e carte, suggerendo il tema della percezione e dell'interpretazione psicologica
©TarologiaEvolutiva

Cos'è il Cold Reading?


Il termine "cold reading" si riferisce a una serie di tecniche utilizzate da diversi comunicatori per convincere l’interlocutore di sapere molto di più di quanto effettivamente sanno.

Queste tecniche sono impiegate in vari campi e per diversi scopi: dall'empatia alla seduzione, dalla vendita alla manipolazione. Non sono strumenti negativi di per sé, ma spesso vengono utilizzati con fini discutibili. Conoscere queste tecniche può aiutare a evitarle almeno in parte.

Cold Reading, Tarologia e Manipolazione


Nel contesto dei Tarocchi, queste tecniche vengono spesso utilizzate da sedicenti professionisti. Ma in cosa consiste il cold reading applicato alla tarologia/cartomanzia?


Principalmente nell'acquisire informazioni personali sull’interlocutore senza che questo se ne accorga, facendo sì che il consultante pensi che il tarologo o cartomante possieda conoscenze straordinarie.


Il cold reader applica tecniche che spaziano dall'analisi dei segnali corporei alla statistica, fino a nozioni base di psicologia. Un bravo cold reader opera su più livelli:


Livello 1: Profilazione iniziale del consultante in base a sesso, età, modo di vestire, livello di educazione, modo di parlare e origine geografica. Questi elementi aiutano a delineare un “profilo-tipo”.


Livello 2: Lettura del linguaggio del corpo, delle micro-espressioni, della prossemica e del tono di voce. In persona, il cold reader noterà tic, movimenti oculari e micro-espressioni. Al telefono o in video, la voce fornirà indicazioni necessarie.


Livello 3: Cold reading combinato con l’hot reading, che prevede una breve ricerca online o tramite conoscenze sulla persona in questione.


Livello 4: Utilizzo di affermazioni-esca basate su probabilità, associazioni e frasi contraddittorie. Esempi includono affermazioni generali come “in passato hai sofferto” o frasi che combinano elementi apparentemente slegati, tipo "ti senti una persona indipendente, ma in alcune situazioni hai bisogno di conferme dagli altri.”


Livello 5: Costruzione di affermazioni a partire dalle risposte dell’interlocutore, seguendo i principi sopra indicati. Ad esempio, se l'interlocutore accenna a una difficoltà recente, il cold reader potrebbe dire: “Sì, sento che hai attraversato un periodo di incertezza, ma vedo che hai la forza per superarlo.” Oppure, se l’interlocutore menziona una persona cara, il cold reader potrebbe elaborare con una frase del tipo: “Questa persona sembra essere una presenza molto importante nella tua vita, ma a volte senti che ci sono cose non dette tra voi.”


Oltre alle tecniche di cold reading, ci sono altre strategie come:


  • Focus su una data specifica: Ad esempio, affermare che “entro un mese riceverai una bella notizia” concentra l'attenzione del consultante sulla data piuttosto che sulla previsione generica. In questo modo, il consultante tende a prestare attenzione agli eventi che accadono in quel periodo, interpretando anche una situazione neutra o leggermente positiva come la “bella notizia” prevista. Questa tecnica sfrutta la tendenza naturale a cercare conferme per una previsione, facendo apparire più accurata la lettura rispetto a quanto realmente sia.

  • Profezia autoavverante: Convincere qualcuno che un evento avverrà certamente può portare la persona a comportarsi in modo tale da rendere vera la profezia.

    Ad esempio, se un tarologo/cartomante afferma con sicurezza che “troverai un nuovo lavoro entro tre mesi”, il consultante potrebbe iniziare a cercare opportunità con più determinazione, rendendo la previsione vera grazie al suo impegno. Al positivo, questa dinamica potrebbe sembrare quasi utile.


    Tuttavia, al negativo, rischia di avere conseguenze gravi. Ad esempio, dire a una persona che “affronterai una grande delusione sentimentale” potrebbe portarla a interpretare in modo negativo qualsiasi evento nelle sue relazioni, aumentando le tensioni e, potenzialmente, innescando comportamenti che portano davvero a una rottura. In questo caso, la previsione diventa una profezia autoavverante che influenza negativamente la vita del consultante.


Come Proteggersi dal Cold Reading


  1. Consapevolezza: Sapere che queste tecniche potrebbero essere utilizzate durante un consulto aiuta a evitarle. Controlla quali informazioni sono accessibili su di te, come profili social aperti e ricerche su Google. Puoi scegliere di mantenere una certa discrezione online per limitare le informazioni disponibili. Se, invece, sai che ci sono molte informazioni su di te facilmente reperibili, prendi coscienza di quali sono e considera che potrebbero essere utilizzate per influenzare il consulto. Essere informato su questo ti permette di mantenere il controllo e di non lasciarti sorprendere da eventuali riferimenti personali.

  2. Attenzione ai dettagli: Conoscendo i meccanismi del cold reading, è più facile notarli in atto. Riconoscere queste tecniche ti permette di distinguere un consulto autentico da uno costruito su affermazioni ambigue.

  3. Fai domande: Se hai dubbi, chiedi spiegazioni. Non è sempre una garanzia, ma può aiutare a chiarire le cose. Domande come “Cosa ti fa pensare questo?” o “Puoi essere più specifico?” possono rivelare se l’interprete ha una reale connessione con la lettura delle carte o se sta semplicemente cercando di adattarsi alle tue reazioni. Anche se non è una garanzia, fare domande aiuta a chiarire le dinamiche del consulto e a capire meglio le motivazioni delle varie affermazioni.

  4. Diffidenza sana: Mantieni un minimo di scetticismo e non credere ciecamente a nessuno. Non devi accettare automaticamente ciò che viene detto durante un consulto: rifletti e valuta se le informazioni risuonano veramente con te o se sembrano troppo generiche.

  5. Prenditi la responsabilità della tua vita: Ricorda che tu sei sempre l’unico responsabile delle tue scelte e delle tue azioni, anche al di là del cold reading. Un consulto può offrire riflessioni e spunti, ma non dovrebbe mai sostituire la tua capacità di prendere decisioni. Non cedere il controllo della tua vita e delle tue scelte a nessuno, anche se si presenta come un esperto. Rimani sempre il protagonista del tuo percorso, accogliendo i consigli ma valutandoli in modo critico e autonomo.

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